La serie tv di Preacher arriverà sui nostri schermi

Annunciata ormai ufficialmente la serie tv di Preacher: ecco le nostre considerazioni a caldo

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Lo abbiamo appreso ieri dalle pagine di BadTv.it. Siamo passati ufficialmente dalle voci agli annunci ufficiali, e la serie tv di Preacher è stata confermata da AMC, canale via cavo USA, e Sony Pictures Television che la produrrà. Il fumetto più famoso di Garth Ennis avrà quindi una versione televisiva. Vi rimandiamo all'articolo di BadTV linkato qui sopra per leggere le dichiarazioni di Ennis, la soddisfazione di Steve Dillon e conoscere altri particolari sulla serie. Noi ci riserviamo qualche considerazione sparsa e, ovviamente, basata sulle sensazioni di chi conosce molto bene il fumetto.

Per prima cosa, la produzione parrebbe coraggiosa. Gli sceneggiatori saranno Seth Rogen e Evan Goldberg, due scrittori e uomini di cinema che non hanno mai lesinato sull'ironia scorretta e sulle scene forti nei loro lavori. Rogen è un noto appassionato di fumetto, che ha già provato a trasporre un eroe dei comic in un film con lo sfortunato Green Hornet diretto da Michel Gondry. Un precedente che potrebbe mettere in allarme i fan di Preacher, un fallimento di fatto. Ma le storie del Predicatore sono sicuramente più in tono con la personalità e lo stile di scrittura di Rogen. Senza contare che il respiro ampio di una serie aiuta moltissimo, in questo senso. Anche il nome di Sam Catlin, sceneggiatore e produttore di Breaking Bad, ci fa ben sperare in quanto a fegato, più che necessario a mettere in scena la violenza fisica, verbale e morale di Preacher.

Una delle curiosità fondamentali  che ci attendiamo di vedere soddisfatta riguarda la lunghezza e scansione della serie. Se Preacher ha un difetto, è il calo di tensione (opinioni personali, ovviamente) che colpisce la trama con l'andare degli eventi. Chi ha letto l'opera di Ennis solo in volumi, forse, ha avuto meno occasione di accorgersene. La lettura numero per numero è più faticosa, le vicende tendono a ristagnare in attesa del finale e, a sostenere l'interesse, rimane soprattutto la qualità e il coraggio dei dialoghi. Chi scrive è da sempre convinto che Ennis abbia dato il meglio di sé sul breve periodo, come narratore. Con l'eccezione del suo ciclo di Hellblazer. Sapere quante puntate e quante serie sono in programma, sarà fondamentale per valutare l'opportunità di variare rispetto alla trama o di una fedeltà quanto più rigida. Ennis e Dillon sono fortemente coinvolti nel progetto: staremo a vedere se questo si tradurrà in un atteggiamento fortemente conservativo o meno.

Una cosa è certa: non vediamo l'ora di scoprire cosa nascerà da questo progetto, se le atmosfere create da questo road comic soprannaturale e dall'interazione degli amatissimi Jesse Custer, Tulip O'Hare e Cassidy troveranno giustizia come promesso da Seth Rogen. Preacher non è solo un fumetto amatissimo, ma anche un'opera di rottura, nei toni e nello stile, che ha fatto scuola e che si è lasciato anche scopiazzare fino alla nausea, come sempre fanno i classici. Le aspettative sono altissime e non potrebbe essere altrimenti.

Fonte: BadTv.it

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