Cinque serie tv da vedere se avete amato His Dark Materials

«Nostalgia di His Dark Materials? Ecco 5 serie tv da recuperare se avete amato l’adattamento tratto dai libri di Philip Pullman»

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Probabilmente non siamo gli unici a non esserci ancora ripresi dal finale di His Dark Materials. Dopo tre stagioni la serie tv tratta dalla trilogia di Philip Pullman è arrivata alla sua conclusione con un episodio finale a dir poco commovente, degno epilogo di un’avventura che dal 2019 non ha mai smesso di stupire ed appassionare. 

Tra artefatti magici, streghe, profezie, angeli e animali parlanti, His Dark Materials ci ha raccontato una storia avvincente ed emozionante, costellata di personaggi affascinanti, ambientazioni stupefacenti e soprattutto con dei temi profondi e complessi, come il rapporto fra religione e libero arbitrio. Sembra impossibile pensare di guardare altro, ma come si dice, chiodo scaccia chiodo: se quindi siete alla ricerca di una serie che vi aiuti a superare la fine di His Dark Materials, o se semplicemente non vedete l’ora di esplorare nuovi mondi fantastici, ecco cinque serie tv che potrebbero essere perfette per voi. 

The Sandman

Possiamo considerare The Sandman come un cult assoluto della narrativa mondiale: si tratta di una saga a fumetti scritta da Neil Gaiman tra il 1988 e il 1996 e pubblicata dalla DC Comics, e che finalmente dallo scorso anno ha la sua trasposizione audiovisiva. La storia racconta gli sforzi di Morfeo, il Signore dei Sogni, che in seguito ad una prigionia durata un secolo, viaggia attraverso diverse realtà e linee temporali per cercare di ripristinare il suo regno, distrutto durante la sua assenza. L’adattamento prodotto da Netflix è finemente realizzato e riesce a restituire perfettamente le atmosfere suggestive del fumetto, anche grazie ad un cast incredibile, dal protagonista Tom Sturridge fino a Gwendoline Christie, Jenna Coleman e David Thewlis.

Lyra non è l’unica a parlare con la propria Morte: come in His Dark Materials, anche in The Sandman possiamo ritrovare temi di natura soprannaturale, come ad esempio il rapporto col destino o con il tempo, e anche qui possiamo incontrare personaggi mistici come Lucifero, il Re degli Inferi, o appunto la personificazione della Morte, sorella maggiore di Morfeo e come lui membro degli Eterni. I produttori della serie hanno confermato di essere a lavoro su nuove trasposizioni delle avventure di Sogno, ma per adesso potete trovare i dieci episodi della prima stagione (più un inaspettato episodio bonus) in streaming su Netflix.

Sweet Tooth

Per restare in tema adattamenti DC parliamo di Sweet Tooth, serie Netflix tratta dall’omonimo fumetto di Jeff Lemire e che vede tra i produttori Robert Downey Jr. e sua moglie Susan. Se in His Dark Materials i bambini hanno al loro fianco parte della loro anima in forma di animale, in Sweet Tooth sono loro stessi per metà animali: un misterioso virus ha infatti devastato il mondo e portato alla comparsa di ibridi, bambini nati in parte umani e in parte animali. Il protagonista della storia è Gus, metà cervo e metà bambino, che deve lottare per sopravvivere in una realtà in cui chi è diverso come lui viene temuto e perseguitato. 

Anche qui come in His Dark Materials gli adulti possono essere nemici o alleati, e sono sempre osservati con gli occhi di chi sta cercando di trovare il proprio posto nel mondo. Uscita nel 2021, la serie, probabilmente per le troppe similitudini con la pandemia del COVID, non ha avuto un grandissimo successo di pubblico e critica. Una seconda e possibile terza stagione sono però in lavorazione e nell’attesa potete recuperare i primi otto episodi in streaming su Netflix.

Carnival Row

Parlando di ibridi, esseri metà umani e metà creature fantastiche, non si può non pensare a Carnival Row, una serie tv del 2019 di Amazon Prime Video con protagonisti Orlando Bloom e Cara Delevigne. Se avete amato le atmosfere steampunk di His Dark Materials, allora apprezzerete le ambientazioni di questo dramma fantasy creato da René Echevarria e Travis Beacham: la storia si svolge infatti in una città di ispirazione vittoriana con una popolazione crescente di creature mitologiche come fate, centauri e fauni, che vivono come immigrati in fuga dalla loro patria devastata dalla guerra. 

Al centro di questo clima di odio e razzismo una storia d’amore fra un umano e una fata potrebbe mettere a rischio i delicati equilibri di questo universo che, proprio come quello di His Dark Materials, utilizza l’elemento fantasy per parlare di temi invece molto reali. Fin troppo stroncata dalla critica, la serie ha invece riscontrato un discreto successo di pubblico, tanto da aver permesso la realizzazione di una seconda ed ultima stagione, in uscita il prossimo 17 febbraio. Se volete recuperarla, gli otto episodi della prima stagione sono disponibili in streaming su Amazon Prime Video

Tenebre e Ossa

Parlando invece di eroine femminili destinate a salvare il mondo, Lyra non è l’unica ad essere l’oggetto di un’antica profezia: anche Alina Starkov, la protagonista di Tenebre e Ossa possiede delle abilità speciali che nessuno riesce a spiegare e che la rendono l’unica in grado di impedire all’oscurità di conquistare il suo mondo. Basata su una serie di romanzi fantasy dell’autrice Leigh Bardugo, la serie Netflix del 2021 è ambientata nel regno di Ravka, una nazione immaginaria che ricorda molto l’Impero Russo, diviso a metà da un’immensa coltre oscura chiamata “Faglia”. 

Questo affascinante universo è popolato da ogni genere di personaggi, a partire dai cosiddetti grisha, una élite di soldati in grado di controllare i quattro elementi naturali, con a capo il Generale Kirigan, interpretato dall’attore inglese Ben Barnes. La serie condivide con His Dark Materials anche il suo interessante approccio al worldbuilding, in cui l’universo che vediamo, ottimamente delineato nelle sue regole e caratteristiche interne, è limitato a quello necessario allo svolgersi delle vicende dei suoi protagonisti. La prima stagione di Tenebre e Ossa è disponibile in streaming su Netflix, mentre la seconda arriverà sulla piattaforma nel corso della prossima primavera.

Good Omens

Non è facile descrivere Good Omens e ancora più difficile è cercare di capire in cosa possa assomigliare a His Dark Materials. Forse in nulla se non che entrambi ruotano attorno a concetti come l’Inferno e il Paradiso, e in entrambi ritroviamo personaggi come angeli, streghe e demoni. Ma il tono con cui le due serie si approcciano a questi temi non potrebbe essere più diverso. Come per The Sandman, anche dietro Good Omens si cela il genio di Neil Gaiman, del momento che la serie è l’adattamento del romanzo omonimo (in italiano Buona Apocalisse a tutti!) che l’autore inglese ha scritto insieme al compianto Terry Patchett

A dare il via agli eventi è la decisione da parte delle forze del Paradiso e dell'Inferno di scatenare finalmente l'Apocalisse sul genere umano, ma il demone Crowley e l’Angelo Aziraphale, rispettivamente interpretati dai magnifici David Tennant e Michael Sheen, ormai affezionati agli agi terrestri, si alleano per scongiurare la fine del mondo. La storia è avvincente e pregna di quello humour grottesco tipicamente inglese, ma la forza dirompente della serie è da attribuire soprattutto al fascino dei suoi due protagonisti, il cui rapporto millenario fatto di rispetto e piccole scaramucce è una gioia assoluta per gli occhi. 

Good Omens è quanto di più bizzarro possa esserci nel panorama delle serie tv fantasy e anche se probabilmente non ha molto in comune con His Dark Materials, abbiamo voluto inserirla in questa selezione perché è davvero un gioiellino imperdibile da recuperare. In attesa della seconda stagione prevista per l’estate 2023, potete nel frattempo godervi la prima in streaming su Amazon Prime Video

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