Sergio Bonelli Editore nel 2016: Adam Wild verso la conclusione

Supportato da una suggestiva sequenza di immagini, Gianfranco Manfredi ci accompagna attraverso il 2016 editoriale del suo Adam Wild

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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Supportato da una suggestiva sequenza di immagini, Gianfranco Manfredi ci accompagna attraverso il corrente anno editoriale del suo Adam Wild, che sarà purtroppo anche l'ultimo.

Il 2016 si è aperto con il ritorno del protagonista in Nigeria. Nell'albo n. 16, Lagos, uscito lo scorso 5 gennaio, abbiamo conosciuto gangster africani vestiti alla moda, marinai di passaggio, trafficanti occidentali senza scrupoli e altre esotiche minacce.

[caption id="attachment_96045" align="aligncenter" width="400"]Adam Wild n.16 Scorcio notturno di Lagos - Disegni di Pedro Mauro[/caption]

La tappa seguente, Città del Capo, sarà all'insegna di intrighi politici ed esplorazioni di incredibili antiche città sepolte. Qualcosa di più tragico bussa alla porta, il nuovo conflitto tra inglesi e boeri.

Il nostro eroe antischiavista farà la conoscenza sul fronte di battaglia, di figure che segneranno per sempre il secolo successivo, come Winston Churchill e Gandhi. Nel mentre, altre tipologie di sfruttamento dell'uomo sull'uomo si affacciano sul continente, culla delle nostre origini.

Vedremo all'opera sui testi di Manfredi un team creativo particolarmente ricco, con le new entry di Pedro Mauro Dias, Ibraim Roberson, Sinisa Radovic e Gabry Parma, oltre ai già familiari Massimo Cipriani, Matteo Bussola, Antonio Lucchi, Stevan Subic e Vladimir Laci Krstic.

È davvero difficile, aggiungiamo noi in conclusione, dover mandar giù il fatto che una serie di tale qualità per contenuti e forma debba terminare forzatamente... Ma il mercato ha sempre ragione.

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Fonte: Sergio Bonelli Editore

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