Selena Gomez su 13 Reasons Why: "I ragazzi devono terrorizzarsi"

Netflix sta per lanciare una nuova serie nel suo catalogo: si tratta di 13 Reasons Why, incentrata sulle conseguenze del suicidio di un'adolescente. La serie, che vede Selena Gomez e Mandy Teefey come produttori esecutivi assieme a Brian Yorkey, che nel 2010 ha vinto un Premio Pulitzer per Next To Normal; alla regia figura Tom McCarthy (Il Caso Spotlight).

Le 13 ragioni a cui fa riferimento il titolo della serie sono quelle che spingono la giovanissima Hannah a togliersi la vita, e includono atti di bullismo e i pregiudizi degli adulti, ed è basata sull'omonimo best seller di Jay Asher.

"Il libro non solo è un'incredibile lettura, ma è anche un'ancora di salvezza che ti dice che non sei solo," ha detto Yorkey.

Gomez ha aggiunto che la storia trattata ha un legame particolare con la sua adolescenza. L'attrice era stata opzionata per un adattamento cinematografico del romanzo. "Stavo passando un brutto periodo quando è iniziata la produzione del film. Me ne sono andata di casa per 90 giorni e ho parlato con un sacco di ragazzini. Mi colpisce da vicino, riguarda una parte molto importante di me. I giovani devono vedere qualcosa che li terrorizzi, voglio che capiscano che questa cosa mi ha riguardata personalmente. Ero molto incasinata."

Fonte: Deadline