Secondo un rumor, PlayStation 5 e Xbox Series X potrebbero essere presentate a maggio

Stando a un nuovo rumor, con la cancellazione dell'E3 2020, PlayStation 5 e Xbox Series X potrebbero essere presentate a maggio con un evento dedicato

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Con la cancellazione dell'E3 2020 a causa dell'emergenza Coronavirus, molti degli annunci che sarebbero dovuti essere i protagonisti di quella settimana sono stati per forza di cose rinviati. Tra questi, ovviamente, anche il reveal completo di PlayStation 5 e Xbox Series X. Le console sono previste al momento in uscita per questo inverno.

Stando a Daniel Ahmad, analista di Niko Partners, vedremo molto presto entrambe le console. Come riporta su Twitter, infatti, alcuni eventi sarebbero stati anticipati, mentre altri posticipati, ma il primo vero sguardo alla next-gen sarà molto presto. Ahmad non garantisce però la certezza di quanto detto, visto che con la pandemia in corso i piani potrebbero cambiare in ogni istante.

Ovviamente la cancellazione dell'E3 2020 non significherebbe la totale assenza di annunci per quella settimana di giugno. Uno degli eventi che si terranno in via digitale sarà la "Summer of Gaming" di IGN, che dovrebbe contenere qualche primo o nuovo sguardo sui prossimi titoli. Alle dichiarazioni di Ahmad, invece, il sito VGC ha aggiunto altre informazioni sul possibile reveal delle due console.

Innanzitutto, stando a una fonte del sito, i piani di Sony prevederebbero un reveal di PlayStation 5 pianificato per maggio; nello stesso mese, anche Microsoft dovrebbe tenere un evento digitale che farebbe da apripista a quello previsto per giugno al posto della conferenza E3.

Tom Phillips di Eurogamer ha infine aggiunto che, dato che non esiste più una data fissa per l'E3 di quest'anno, potremo vedere tutti gli annunci previsti non solo a maggio, ma anche a giugno e a luglio.

Vi ricordiamo che al momento sia PlayStation 5 che Xbox Series X sono previste per questo inverno, nonostante sia Microsoft che Sony stiano monitorando la situazione per essere preparate ad eventuali ritardi a causa dell'emergenza Coronavirus.

Fonte: Gematsu

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