Secondo Patrick Stewart, Star Trek Picard non dovrebbe trattare temi che ricordano l'emergenza Coronavirus
Patrick Stewart, protagonista della serie Picard, ha dichiarato che preferirebbe non vedere nella serie temi che ricordano l'emergenza Coronavirus
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Non è qualcosa che incoraggerei. Questi sono tempi inquietanti e spaventosi e tristi per migliaia di persone, e mi sentirei a disagio se dovessimo renderlo un tema della seconda stagione di Star Trek. È ancora troppo delicato, troppo sconvolgente, troppo spaventoso rispetto ad altri temi che abbiamo trattato, che sono più di natura politica.
Picard avrebbe agito molto più rapidamente di quanto non hanno fatto il governo degli Stati Uniti o del Regno Unito. Esistono buoni esempi in tutto il mondo su come gestire al meglio questa situazione pericolosa e difficile, e non sono stati presi in considerazione e penso che Picard non avrebbe esitato a trovare, se non soluzioni, almeno modi per ridurre al minimo il rischio e il pericolo per le persone.
La serie è prodotta dai CBS Television Studios in collaborazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment. Alex Kurtzman, Michael Chabon, Akiva Goldsman, James Duff, Patrick Stewart, Heather Kadin, Rod Roddenberry e Trevor Roth sono i produttori esecutivi, Aaron Baiers (Secret Hideout) è co-produttore esecutivo e Kirsten Beyer è supervising producer. Hanelle Culpepper ha diretto i primi due episodi della serie. Nel cast ci sono anche Alison Pill, Harry Treadaway, Isa Briones, Santiago Cabrera, Michelle Hurd ed Evan Evagora.
La serie di CBS All Access è disponibile in streaming su Amazon Prime Video in oltre di 200 paesi.
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Fonte: CB