Sean Hayes sarà Larry nei Tre Marmittoni

Sean Hayes, conosciuto per il ruolo di Jack McFarland in Will & Grace, interpreterà il ruolo di Larry nei Tre Marmittoni, la commedia dei fratelli Farrelly sul celebre trio comico...

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Fonte: deadline

Sean Hayes è stato ingaggiato dalla 20th Century Fox per interpretare il personaggio di Larry in I  Tre Marmittoni, commedia dai toni slapstick diretta dai fratelli Farrelly ispirata agli sketch del celebre trio comico.

Con l'inizio della produzione ormai alle porte, lo studio e i registi si stanno affrettando a completare, non senza qualche difficoltà e cambiamenti in corsa, il cast di protagonisti della pellicola.

Hayes, noto al grande pubblico soprattutto per il suo ruolo nella sit-com Will & Grace, interpreterà il personaggio che fu in origine di Larry Fine. Si tratta di un “amabile sempliciotto”, del quale però il regista Peter Farrelly ha voluto sottolineare il valore identificandolo come il legame in scena tra il carattere severo di Moe e l'esuberante energia comica di Curly.

Hayes va dunque ad affiancarsi a Will Sasso, precedentemente ingaggiato per la parte di Curly. Il prossimo passo sarà dunque individuare il terzo componente del gruppo, Moe, ruolo per il quale già si fanno vari nomi.

Sul tono da attribuire alla pellicola il regista Peter Farrelly sembra non avere dubbi:

Ci sarà comicità slapstick senza sosta, molto più simile a Scemo & + Scemo di qualsiasi altro film abbiamo fatto. Il nostro obiettivo sono 85 minuti di risate in un film che sia rispettoso dei Tre Marmittoni. E' sicuramente il nostro progetto più rischioso, ma è anche quello a cui teniamo di più.

I registi hanno confermato la divisione del film in tre episodi distinti, sul modell degli sketch originali. Se il primo atto segue la crescita dei tre fratelli, li ritroviamo adulti all'inizio del secondo, quando ormai quarantenni decidono di abbandonare l'orfanotrofio. Dopo varie disavventure, decidono di separarsi e nel terzo atto ognuno agisce da solo, e scopre che le sberle e gli scherzi non sono il modo migliore per interagire con il mondo esterno.

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