Sean Connery, la moglie parla della malattia: "Soffriva di demenza, è morto nel sonno"

Micheline Roquebrune, moglie di Sean Connery, parla della morte del grande attore e conferma che soffriva da tempo di demenza

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È sulle pagine del Daily Mail che Micheline Roquebrune, seconda moglie di Sean Connery, parla degli ultimi mesi del grande attore, morto venerdì sera nella sua casa alle Bahamas.

La pittrice francese novantunenne rivela che Connery soffriva da tempo di demenza, una malattia che aveva trasformato la sua vita in una "non vita. Non era in grado di esprimere se stesso, negli ultimi tempi. Almeno è morto nel sonno, in maniera pacifica. Sono stata con lui tutto il tempo, è scivolato via. È andata esattamente come desiderava".

La Roquebrune continua: "Soffriva di demenza, e questa cosa è costata cara. Il suo ultimo desiderio era scivolare via nel sonno, in tranquillità".

I due si erano conosciuti nel 1970, durante un torneo di Golf. La pittrice divenne la sua seconda moglie nel 1975: "Era fantastico, abbiamo avuto una splendida vita insieme. Era un uomo modello. Sarà davvero dura senza di lui, lo so. Ma non poteva durare per sempre, ed è morto in pace."

I due vivevano da decenni alle Bahamas, sull'Isola di New Providence, nella comunità di Lyford Cay. La foto sottostante è stata scattata qualche mese fa, in occasione del 45esimo anniversario della coppia:

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