Se Tenet venisse rinviato, molti altri film potrebbero slittare all'inverno
Se Tenet di Christopher Nolan venisse rinviato, gli altri film estivi potrebbero slittare. Ma c'è chi sostiene che la pellicola potrebbe essere un successo
Tenet è costato 200 milioni di dollari, e il regista Christopher Nolan ha un contratto secondo cui ottiene il 20% degli incassi (una rarità che pochi, oltre a lui, possono avere oggi a Hollywood). Per proiettare un film costoso e ambizioso come Tenet la Warner ha bisogno di almeno 3500 cinema cinema negli Stati Uniti, e 30.000 schermi in tutto il mondo. È necessario quindi che almeno l'80% dei cinema del mondo siano aperti, e negli Stati Uniti devono essere aperti i cinema di New York, Los Angeles e San Francisco (che rappresentano, insieme, il 25% degli incassi del primo weekend).
Se Tenet non uscisse oppure fosse un flop clamoroso, allora ogni altra compagnia giocherà in difesa. Non vedremo nuovi film fino a Natale.
Il film è pronto, e secondo Deadline è "altrettanto grandioso quanto Inception". Se dovesse uscire, c'è chi come l'Hollywood Reporter afferma che potrebbe andare bene al box-office nonostante il distanziamento sociale e la diffidenza iniziale del pubblico a tornare nelle sale. Secondo il sito, infatti, i cinema spesso non superano la capacità del 25% (soprattutto negli infrasettimanali), e a luglio il film di Nolan avrà praticamente la totalità dei cinema aperti a disposizione (un'occasione più unica che rara) e rimarrà in sala più tempo del solito. Il presidente della distribuzione della Paramount, Chris Aronson, è convinto che il distanziamento sociale non penalizzerà il lancio del nuovo film di Spongebob, attualmente fissato al 7 agosto: "Anche con una capacità ridotta per via del distanziamento sociale, ci saranno comunque molti posti disponibili per il calendario cinematografico estivo che è stato deciso finora".