#SDCCBAD, Marvel - Ed Piskor presenta il progetto X-Men: Grand Design

I primi 280 numeri di Uncanny X-Men rinarrati da un unico autore: l’impresa titanica di Ed Piskor in X-Men: Grand Design

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L'espressione “la grande saga degli X-Men” viene usata e abusata in numerosissime occasioni, ma mai come nel caso di X-Men: Grand Design risulterà del tutto appropriata. Questo particolarissimo progetto, realizzato interamente dall’artista Ed Piskor (Hip Hop Family Tree), è stato presentato in sede di San Diego Comic-Con 2017 e si preannuncia un’impresa titanica: nel corso dei prossimi tre anni - a partire dal prossimo dicembre - Piskor pubblicherà una serie di 6 albi semestrali da 40 pagine l’uno che rinarreranno le prime 280 storie originali di Uncanny X-Men.

L’assistant editor Chris Robinson ha presentato il progetto con queste parole:

Questa sorta di seconda narrazione su vasta scala è un evento unico nella storia Marvel. Un altro aspetto unico, nel mondo altamente specializzato dei fumetti di alto livello, sta nel fatto che il progetto sarà realizzato letteralmente da un singolo individuo: Piskor progetterà, disegnerà, inchiostrerà, colorerà e sceneggerà ogni vignetta. È probabile che sia la prima volta nella storia Marvel che un singolo artista riceve questo onore.

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Gli X-Men sono stati effettivamente il primo amore per Piskor, che ricorda di avere disegnato una loro fan fiction all’età di dodici anni.

Non sono arrivato molto lontano con quella, ma è indicativo del fatto che ho un progetto come questo in mente da tutta la vita. Sono rimasto incantato dal loro intero universo. Quello dei giovani mutanti è un concetto fantastico con il quale ogni adolescente può identificarsi: sentirsi fuori posto scoprendo i propri talenti nella fase dell’adolescenza. È il fumetto che preferisco tra tutti quelli mai prodotti dalla Marvel.

Piskor considera Grand Design un grande lavoro di revisione, ma anche una sfida come fumettista, specialmente il compito di mantenere la rotta quando dovrà confrontarsi con intrecci di più archi narrativi, come fossero stati destinati fin dall'inizio a essere raccontati in questo modo.

Può suonare irrispettoso, ma garantisco che non lo è. Non guardo affatto dall’alto in basso questo prodotto. Ho una grande ammirazione per i fumetti e considero questo progetto realizzato sulle spalle di giganti. Non farò nulla di tremendamente controverso con questo prodotto!

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Fonte: Pittsburgh City Paper

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