SDCC, Skottie Young: Come I Hate Fairyland tornò a chiamarsi Fuck Fairyland

Alla SDCC partecipa anche il poliedrico Skottie Young, che parla del progetto Fairyland per Image edelle sue famose variant cover baby per la Marvel

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Skottie Young I Hate FairylandForse non avete idea di che aspetto abbia Skottie Young (eccolo qua a fianco), ma è impossibile che non vi siate imbattuti nei suoi lavori, se avete frequentato anche soltanto sporadicamente le produzioni del fumetto americano degli ultimi anni. Le sue variant cover in versione “baby” hanno graziato praticamente ogni nuova testata lanciata dalla Marvel, da Star Wars a Thor, da Avengers a Secret Wars.

Young è anche l’illustratore del ciclo di Oz adattato per la Marvel da Eric Shanover, ha sceneggiato oltre che disegnato la serie su Rocket Raccoon e per Image ha realizzato proprio negli ultimi tempi l’anomala serie Fuck Fairyland, successivamente ribattezzata I Hate Fairyland (annunciata proprio al San Diego Comic-Con da BAO Publishing per il mercato italiano). In occasione della San Diego Comic Convention, Young ha concesso una doppia intervista a Comic Book Resources dove ha toccato tutti questi argomenti. Ecco i punti salienti dell’intervista:

La storia dietro alla scelta del nome di I Hate Fairyland è interessante! I lettori ancora non la conoscono perché il catalogo di Previews non è ancora uscito, ma chi vuole averla con il vecchio titolo di Fuck Fairyland potrà farlo, come variant cover! Il titolo ufficiale sarà I Hate Fairyland, ma quei rivenditori che volessero offrire l’albo con la vecchia versione del titolo potanno farlo.

I Hate Fairyland, coverEric Stephenson, Robert Kirkman e io ci siamo scambiati varie email al riguardo. Io dicevo “Ragazzi, questo è il titolo che voglio, ma capisco che a livello di vendite probabilmente non sia una buona idea mettere la “F-bomb” nel titolo. Vogliamo coprirla con degli asterischi, o cancellarla parzialmente?” Alla fine, sia Eric che io abbiamo capito che probabilmente era meglio procedere sulla strada più sicura. Quando abbiamo dato l’annuncio della nostra scelta all’Image Expo, è successa una cosa strana. Molti rivenditori sono venuti a trovarci la sera della festa successiva alla fiera chiedendoci: “Per caso i nostri negozi potrebbero avere una variante dell’albo con il titolo Fuck Fairyland? Io ed Erik ci siamo scambiati un’occhiata come a dire: “Perché abbiamo perso tanto tempo a decidere quale titolo usare quando avremmo potuto usare entrambi?”

Penso di sentirmi a mio agio ancora principalmente come disegnatore che non come autore, ma non si tratta tanto di timore, bensì di... memoria muscolare. Dopo 15 anni passati a disegnare fumetti ogni mese, sviluppi una vera e propria memoria muscolare. Il tuo braccio e la tua mente sanno già quello che devono fare. Resta sempre una sfida, ma sai già come affrontare la giornata e quale sarà il lavoro che ti aspetta. Con la sceneggiatura non siamo ancora a quel livello. Sono molto sicuro di me, ma è ancora un’esperienza emozionante.

Ho delle idee, le scrivo, e credo di avere finito il lavoro. Poi ci torno sopra, e cerco di migliorare il tutto. È una forma di energia creativa ancora molto nuova per me. Dopo 15 anni come disegnatore, posso dire che la macchina cammina quasi da sola. Quindi negli ultimi tre anni ho pensato di concentrarmi più sugli incarichi di sceneggiatura, ho ritenuto fosse il momento di dare una spinta alla seconda metà della mia carriera.

https://www.youtube.com/watch?t=109&v=vfHk6gwXy00

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Fonte: CBR

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