SDCC: novità e anticipazioni Vertigo
American Vampire, Fables, Bodies, Suiciders... questi e molti altri titoli destinati a far parlare di sé nei mesi a venire per le insegne Vertigo
Di seguito il sunto delle novità e degli annunci più interessanti:
Fables e Fairest - Standing ovation e celebrazioni per le due serie fantasy di Buckingham giunte al capolinea dopo un’onorata performance durata dodici anni e centocinquanta numeri. Per l’ormai imminente capitolo finale, i riflettori tornano su Bianca Neve e Rosa Rossa, che si riveleranno essere entrambe creature magiche di grande potenza destinate a fronteggiare una “tempesta” in arrivo.
FBP - nuovi archi narrativi in cui si esploreranno realtà narrative, il ritorno all’accademia FBP, la storia di Cicero e il motivo per cui il Professor Hardy è tanto importante sia per suo figlio che per Cicero stesso. A questo seguirà un nuovo arco narrativo, per poi tornare alla premessa base, vale a dire quella di vivere in un mondo in cui le leggi della fisica non funzionano più.
The Names - Un “financial thriller” concepito da Peter Milligan. Da un lato, una cabala segreta che controlla letteralmente le finanze del mondo. Dall’altro, una vedova decisa a sfidare proprio questa organizzazione onnipotente per vendicare il marito, morto a causa delle manovre della cerchia interna.
The Kitchen - Ambientata nella Hell’s Kitchen degli anni ’70, vede come protagoniste le mogli di alcuni gangster irlandesi che tentano di impossessarsi del racket del quartiere, ma che devono fare i conti con l’inaspettata uscita di galera dei mariti.
Bodies - Un giallo ambientato in quattro ere in cui il “morto” sembra essere sempre lo stesso corpo. Quattro capitoli ambientati in quattro ere diverse per cercare di capire chi muore quattro volte nella stessa via di Londra, con quello ambientato nel futuro in cui le cose si fanno ancora più confusionarie perché i protagonisti iniziano a perdere la memoria degli eventi passati.
Suiciders - la storia di due città in un futuro distopico: New Angeles, la ricca e futuristica città che si affaccia sull’oceano, e Lost Angeles, il ghetto ad essa speculare che sta cadendo rapidamente in rovina, vista attraverso gli occhi di due abitanti delle rispettive città.
Fonte: Bleeding Cool