SDCC: Joss Whedon torna ai fumetti con Twist, una Batman vittoriana
Il regista Joss Whedon ha presentato la sua nuova miniserie a fumetti pubblicata da Dark Horse, rispondendo anche alle domande dei fan...
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
È un thriller vittoriano incentrato su una docile cameriera che cade vittima di un male oscuro, ma invece di morire torna in vita con una conoscenza, dei poteri e una rabbia che non riesce a controllare.
Mi sento come se cinque anni fa un tornado avesse strappato la mia casa dal suolo e l'abbia trasportata nelle terre della Marvel. Ora voglio tornare indietro a fare qualcosa che amo. Sono comunque fiero dei complimenti che sto ricevendo in questi giorni su come ho gestito il personaggio di Natasha, ringrazio molto i fan. Direi che da oggi potrei chiamare questa convention "Comic-Con: La Cura a Twitter".
Come potrei dire qualcuno di diverso da Buffy? È tutto ciò che non sono io, e tutto ciò che voglio attorno a me.
Parlando di altri suoi progetti, Whedon ha detto che Firefly non ha alcuna possibilità di continuare, se non in nuovi albi a fumetti pubblicati da Dark Horse; se potesse tornare indietro comunque non cambierebbe nulla di quanto ha fatto su quella serie.
Per quanto riguarda Dr.Horrible 2 invece, tutti i soggetti coinvolti nel primo capitolo vorrebbero dedicarsi al sequel, ma purtroppo sono impegnati con altri lavori e l'unico senza impiego al momento è proprio Whedon.Un fan gli ha chiesto quale fosse il significato della vita:Pensi che ora non ti risponderò a questa domanda, ma invece lo farò. Il mondo è un posto terrificante, privo di senso e inoltre - spoiler alert! - moriremo tutti. Ma siamo creati in modo di trascendere tutto questo, ciò che rende una cosa bella è il fatto che non duri in eterno. Fin dal principio, noi stiamo raccontando una storia su noi stessi. Spero di essere l'eroe, ma per lo più sono una spalla noiosa, come Rosie O'Donnel nel film Disney di Tarzan. Siamo qui proprio per celebrare questo, la capacità di raccontare storie e la forza che ci dà...
Il panel si è concluso con la consegna dell'Icon Award, che visibilmente commosso ha commentato:
Fonte: Comic Book ResourcesGrazie ragazzi, è il minimo che posso dirvi dopo avermi ascoltato parlare di quanto sono grandioso. Mi piace come è stato inciso il mio nome nella targa... e non mi aspettavo di emozionarmi per una cosa del genere, ma lo sono. Sono molto riconoscente. Grazie.