SDCC: Jonathan Hickman a ruota libera su presente, passato e futuro

Chiede ai fan se deve lavorare in Marvel, DC o Image; parla a ruota libera di carriera passata e futura: eccovi Jonathan Hickman al Comic-Con di San Diego

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Manhattan projectsNon un panel Marvel, né Image. Quello in cui Jonathan Hickman ha incontrato i fan domenica mattina al San Diego Comic-Con era un evento su... Jonathan Hickman, per i lettori di tutte le sue storie, a prescindere dall'etichetta sotto cui sono pubblicate. Niente filtri, niente moderatore a fare da tramite e a mediare un rapporto che lo sceneggiatore ha voluto fosse più diretto possibile.

Un incontro che si è aperto con una richiesta curiosa:

Quando mi fate una domanda, ognuno di voi mi dica la sua: dovrei restare alla Marvel, passare alla DC Comics o occuparmi solo di fumetti per Image? Sono in una situazione fighissima e ho un sacco di opzioni. Ditemi come la vedete voi. Non posso promettere che farò quel che dite, ma mi piace che diciate la vostra.

Per prima cosa sono giunte le scuse dell'autore per il generale ritardo con cui sono usciti ultimamente i suoi fumetti, ma anche rassicurazioni su Manhattan Projects e The Dying and the Dead, che vanno in stampa proprio questa settimana, come su East of West, che "sarà fantastico" (opinione sua, per nulla imparziale, ci rendiamo conto).

Ecco alcune delle considerazioni scaturite durante l'incontro, sia sui lavori Marvel che di carattere più generale, la maggior parte delle quali frutto di domande dal pubblico.

So di avervi promesso da molto il finale di S.H.I.E.L.D. e sappiate che arriverà. Immagino che sarà per ottobre o novembre e il piano è quello di ristampare i primi quattro numeri in un volume per poi continuare da lì in avanti.

Se Secret Warriors fosse continuato più a lungo, sicuramente avrei voluto includere più materiale sull'Hydra, ma, visti gli anni che sono passati dal finale della serie, non saprei darvi i dettagli sulla storia che avevo pensato. Sono molto orgoglioso di quel fumetto, comunque, soprattutto perché lo abbiamo portato avanti in un momento pessimo per il mercato.

Devo dire che gli ultimi due anni della mia carriera sono stati molto particolari. Ho scritto cose molto, molto oscure. Probabilmente sono davvero stressato e troppo impegnato sul lavoro. Non riesco a produrre storie allegre.

Feel Better Now, che ho annunciato nel 2011, è ancora in cantiere e vi garantisco che la vedrete. Sto ancora scrivendo e disegnando questo fumetto.

East of WestEast of West è nato tre anni fa alla prima Image Expo, quando ho incontrato Nick Dragotta, con cui ho lavorato su Fantastici Quattro. Il modo in cui lavoriamo insieme è interessante. Per i primi due numeri, le sceneggiature erano dettagliatissime, man mano che ci siamo conosciuti abbiamo preso a lavorare in modo molto rilassato. Gli passo tre paragrafi di soggetto e lui disegna un sacco di roba su cui io torno, aggiungendo i testi. Il finale della storia è progettato sin dall'inizio e la serie sarà di cinquanta numeri.

Ultimate Comics: The Ultimates faceva delle vendite da schifo. La Marvel fu costretta a staccare la spina, è stata una scelta giusta. Nonostante questo, quello era esattamente il fumetto che volevo scrivere. Non dovevo rendere conto a nessuno, avevo il pieno controllo della storia, mi sentivo davvero a mio agio e credo che sia ancora adesso la cosa migliore che abbia prodotto per la Marvel. Ne sono davvero orgoglioso.

Non credo che la Image possa superare Marvel e DC per quanto riguarda il mercato mensile, le vendite dirette, perché le due grandi major hanno compagnie multimiliardarie alle spalle. Ma quel che sta capitando è che la Image fa grandissime cose nel conquistare fette di mercato, settori di pubblico. In questo, è praticamente già pari alla DC.

Molti scrittori stanno lasciando la Marvel per dedicarsi alle carriere indipendenti. Tra quelli che rimarranno a guidare il dopo-Secret Wars, Jason Aaron è probabilmente quello che ha scritto i migliori fumetti negli ultimi due anni. Un talento e una persona davvero notevoli. Tra i nuovi titoli in arrivo, Doctor Strange, secondo me, sarà una figata.

La Marvel è una compagnia diretta e amministrata alla perfezione. Se la caveranno benissimo con il cambio di autori e disegnatori che ci sarà. Questo è un periodo davvero molto interessante, in cui a molti di noi viene chiesto di scrivere per la televisione o per il cinema. Le opportunità non sono mai state così tante. Il momento è propizio per dedicarsi a roba del genere. Ma Marvel e DC avranno sempre dei titoli interessanti. Buttano fuori talmente tanta roba che qualcosa di buono ci sarà sempre.

Volete sapere com'è finito il piccolo sondaggio tra i fan? I presenti si sono espressi alla stragrande maggioranza per una carriera in esclusiva alla Image, ma la DC Comics ha ricevuto tre volte i voti della Marvel. Hickman non si è sbilanciato, promettendo solo una cosa: il suo prossimo fumetto lo vedrà certamente sia nelle vesti di sceneggiatore che di disegnatore.

Fonte: Comic Book Resources

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