SDCC, IDW: Bob Gale presenta la serie a fumetti di Ritorno al Futuro
IDW Publishing affida a Bob Gale, sceneggiatore di Ritorno al Futuro, un fumetto che racconta le storie mai narrate dai film
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Sarà proprio lui alla guida di un vero e proprio team di scrittori che comprende John Barber ed Erik Burnham, anch'essi di formazione cinematografica. Il fumetto, che arriverà ad ottobre, racconterà storie mai narrate di Doc Brown e di Marty McFly, chiarendo alcuni passaggi rimasti oscuri nei film, come il primo incontro fra i dui protagonisti e la gioventù dello scienziato durante la Seconda Guerra Mondiale.
Quando la Universal mi ha contattato per chiedermi se fossi interessato a una serie a fumetti prodotta da IDW, ero dubbioso. Comunque ho dato il mio consenso a dare in mano la cosa a un paio di autori. Quando mi hanno proposto le prime bozze, ho visto che erano incentrate soprattutto sul viaggio nel tempo, ma non davano la sensazione di c'entrare molto con le atmosfere di Ritorno al Futuro.
Allora mi sono messo a pensare a come fare per creare una serie basata direttamente sulla trilogia, ma che non tentasse di essere un quarto episodio o un'imitazione. La risposta era nei film, nelle ellissi della narrazione che contengono, nelle parti non raccontate e nelle cose non dette al cinema. Raccontare qualcosa in più su Lorraine, ad esempio, o il momento in cui ci sono due Marty contemporaneamente nel passato, nel secondo film, cosa interessantissima.E poi ci sono le domande dei fan, che negli anni sono arrivate in continuazione a me e Zemeckis. Come si sono incontrati Doc e Marty? Come mai la casa di Doc è bruciata e molto altro ancora. Ed ecco che improvvisamente avevo abbastanza materiale per restare nei confini narrativi segnati dai tre film, utilizzare i personaggi originali e, contemporaneamente, raccontare qualcosa di completamente nuovo.
Gale ha spiegato si essersi ispirato alle Untold Tales of Spider-Man di Kurt Busiek e ai fumetti di Superman che leggeva da ragazzino. La serie non si limiterà a riempire vuoti, ma esplorerà anche nuove possibili linee temporali che i personaggi potrebbero aver visitato con la Delorian. I soggetti vengono ideati e proposti da Gale, mentre Barber e Burnham si occupano di trasformarli in vere e proprie sceneggiature, messe in scena da artisti che si alternano alle matite.
Per me è molto più semplice lavorare a storie di Ritorno al Futuro che non a Daredevil e Spider-Man. La sfida è sempre la stessa: prendere in mano personaggi amatissimi e creare qualcosa di originale senza stravolgere l'idea che il pubblico ha di loro, dopo averli amati per lungo tempo. Ma qui si tratta di personaggi che ho contribuito a creare.
L'intento è quello di farvi tornare ad immergervi nell'universo narrativo dei film e pare che abbiamo preso la direzione giusta, in questo senso. Non ho ancora discusso della cosa con Robert Zemeckis. Voglio che la sua prima lettura sia un'esperienza come quella di tutti gli altri.
Fonte: Comic Book Resources