Scott Stuber unisce le forze con Amazon MGM per ridare vita alla United Artists

Dopo l'addio a Netflix, Scott Stuber stringe un accordo con Amazon MGM per rilanciare la storica etichetta United Artists

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


Condividi

Scott Stuber ha trovato la sua nuova casa dopo l'addio a Netflix: è... Amazon MGM Studios. L'ex capo della divisione film del colosso di Los Gatos ha stretto una partnership con il suo diretto concorrente, che prevede che Amazon e la nuova casa di produzione di Stuber finanzino e distribuiscano film sotto l'etichetta United Artists, controllato da MGM.

United Artists ha distribuito negli anni film come Quinto potere, La Pantera Rosa, Rocky, Qualcuno volò sul nido del cuculo e i film di James Bond. Originariamente fallì dopo il disastro al botteghino del 1980 di I cancelli del cielo, di Michael Cimino.

I nuovi progetti prodotti da Stuber arriveranno sia al cinema che su Prime Video, la nuova casa di produzione avrà sede negli studios di Culver City di Amazon MGM Studios. Stuber avrà insomma un accordo first-look, per contro sarà coinvolto in tutti i progetti distribuiti dalla nuova United Artists.

Prima di Netflix, Stuber aveva fondato e guidato Bluegrass Films, che ha prodotto film come Ted, Una spia e mezzo e Safe House. È stato anche vice presidente della produzione mondiale presso Universal Studios, supervisionando film come A Beautiful Mind, Ti presento i miei e franchise come Bourne e Fast and Furious.

Fonte: Variety

Continua a leggere su BadTaste