Sciopero degli sceneggiatori: le trattative proseguono nel weekend, conto alla rovescia per un accordo?

Sceneggiatori e studios continueranno le trattative anche durante il weekend: sembra che un accordo sia finalmente in vista

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Sembra che il momento sia davvero propizio perché si riesca a raggiungere un accordo, anche se a fatica: le trattative tra il sindacato degli sceneggiatori WGA e l'associazione dei produttori AMPTP, guidata dai quattro CEO di Disney, NBCUniversal, Netflix e Warner Bros. Discovery, proseguiranno infatti per tutto il weekend con l'obiettivo di siglare un contratto preventivo entro la festività ebraica dello Yom Kippur (che inizierà domenica sera e terminerà lunedì sera).

Le parti sono tornate al tavolo mercoledì, e da allora non si sono sostanzialmente mai alzate, ritrovandosi anche giovedì e venerdì. Giorno dopo giorno, le notizie trapelate sono state pochissime: vi è stato solo un comunicato congiunto di WGA e AMPTP mercoledì, nel quale è stato comunicato che le trattative sarebbero continuate. E giorno dopo giorno, la speranza è stata che si arrivasse a una firma.

Venerdì le trattative sono durate dalle 11 del mattino alle 20.45 di sera, e sebbene le parti siano riuscite a trovare un accordo su una serie di questioni, sembra che i problemi legati a Intelligenza Artificiale e writers room siano rimasti ancora irrisolti. A fine giornata, la WGA ha diramato questo comunicato:

WGA e AMPTP si sono incontrati per trattare venerdì, e si incontreranno nuovamente sabato. Grazie per l'enorme supporto che avete dato ai picchetti anche oggi! Significa moltissimo per noi, mentre continuiamo a lavorare per trovare un accordo adeguato per gli sceneggiatori.

Ricordiamo che il coinvolgimento diretto di Bob Iger, David Zaslav, Ted Sarandos e Donna Langley è un importante passo avanti verso la risoluzione del contenzioso: i quattro CEO rappresentano i principali studios e streamer, e hanno un polso più diretto del rapporto tra le loro aziende e i creativi. Il loro intervento sembra aver portato le trattative a un ritmo molto più serrato questa volta, e c'è la reale intenzione di arrivare a siglare il nuovo contratto triennale prima che lo sciopero degli sceneggiatori superi la durata monstre della storica mobilitazione del 1988. Lo sciopero della WGA è al suo 144 esimo giorno (quello del 1988 ne durò 154), quello degli attori del sindacato SAG-AFTRA è al suo 71 esimo giorno. I due scioperi stanno costando allo stato della California oltre 5 miliardi di dollari in mancato indotto.

Se un accordo verrà siglato entro domenica, nel giro di un paio di settimane potrebbe essere ratificato dai membri del sindacato e lo sciopero potrebbe concludersi.

Vi terremo aggiornati!

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