Gli sceneggiatori americani pronti a un nuovo sciopero come nel 2007
Dopo il grande sciopero del 2007, che durò 100 giorni, gli sceneggiatori americani, tramite la WGA, sono nuovamente pronti a una protesta sindacale
I leader della WGA hanno dichiarato di aver iniziato una trattativa partendo da “due verità” che hanno plasmato la loro posizione negoziale: che le major abbiano guadagnato oltre 51 miliardi di dollari in profitti l’anno scorso e che “la posizione economica degli sceneggiatori abbia subito un netto declino negli ultimi cinque anni”. Tra le principali questioni attorno alle quali ruota lo sciopero, il salario medio e il piano di assistenza sanitaria della WGA, nella cui gestione si prevede un disavanzo di 145 milioni di dollari nei prossimi tre anni.
Le compagnie sono motivate a raggiungere un accordo al tavolo negoziale che possa tenere l’industria in funzione. Lo sciopero del 2007 ha fatto male a tutti. Gli sceneggiatori hanno perso oltre 287 milioni di dollari di compensi, mai recuperati, e vari contratti sono stati sciolti. Rimaniamo concentrati sull’obiettivo di raggiungere un accordo con la WGA il 25 aprile.