Lo sceneggiatore di RRR racconta le sue fonti d'ispirazione e come costruisce una storia
V. Vijayendra Prasad, sceneggiatore di RRR, racconta le sue fonti d'ispirazione e come costruisce una storia
Ospite del 53° International Film Festival of India (IFFI) a Goa, V. Vijayendra Prasad, ottantenne sceneggiatore di RRR (LEGGI IL NOSTRO SPECIALE) con una lunghissima carriera alle spalle, ha raccontato le fonti d'ispirazioni per le sue sceneggiature e come le costruisce.
Prasad è al momento al lavoro sul sequel di RRR (qui tutti i dettagli) e a un adattamento per il grande schermo di Mahabharata, entrambi diretti da S. S. Rajamouli, suo figlio. Parlando del processo di scrittura, lo sceneggiatore sostiene che "la mia storia deve creare fame nel pubblico" Presta inoltre molta attenzione alla struttura e al ritmo, pensando sempre a un colpo di scena nell'intervallo di fine primo tempo. "Poi si può pensare a cosa succederebbe prima di quell'incidente e a cosa succede dopo. Penso ai punti salienti e poi li collego. Devi creare qualcosa dal nulla".
Dovete portare lo spettatore da un punto di applauso all'altro, fino al crescendo. Nel giro di cinque minuti lo spettatore deve essere attaccato al film, deve conoscere la sua natura e sapere dove andrà a finire. Questa è la mappa mentale che seguo. Dopo l'avvento dell'OTT (Over The Top Television) e il Covid, le persone guardano solo il meglio del mondo, quindi non sprecate nessuna scena. Correte più veloce che potete.
L’action movie RRR, ricordiamo, è arrivato all’attenzione del pubblico lo scorso anno come uno dei film indiani più costosi mai realizzati con un budget dichiarato di 72 milioni di dollari. In Italia è disponibile su Netflix. Trovate tutte le informazioni nella nostra scheda.
La sinossi:
Saga epica ambientata in India prima dell’indipendenza, dove un guerriero impavido impegnato in una missione rischiosa affronta un inflessibile poliziotto britannico.
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FONTE: Variety