Scarlett Johansson e Bryan Cranston sullo sciopero degli sceneggiatori: "Era ora, raggiunto il punto di rottura"

Scarlett Johansson e Bryan Cranston hanno parlato dello sciopero degli sceneggiatori che ha iniziato a scuotere Hollywood già da maggio

Redattore per badtaste.


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Alla prima statunitense di Asteroid City di Wes Anderson, Scarlett Johansson e Bryan Cranston hanno parlato dello sciopero degli sceneggiatori che ha iniziato a scuotere Hollywood già dal mese scorso.

"Quello che succederà cambierà per sempre come saranno determinati gli introiti" ha commentato l'attrice su richiesta di Variety. "Doveva succedere da tempo, ne parliamo da tanto ed era ora che accadesse dopo aver raggiunto il punto di rottura. È importante che tutti noi creativi ci uniamo e sosteniamo questo cambiamento gigantesco in modo da passare oltre, cosa che faremo".

Cranston ha poi aggiunto: "Al momento siamo a un incrocio in questa industria, dove le intelligenze artificiali rappresentano una minaccia per le interazioni sociali. Le interazioni sono spesso catalizzatrici di idee che diventano contenuto creativo. Se visita5e uno studio o un network al momento, noterete che è tutto silenzioso, vuoto. Il morale è a terra, le persone sono pochissime, non sembrano attivi, non sembrano vivi né creativi. Meno persone coinvolgi, meno umano tutto diventa. E tutto finisce per diventare meno interessante".

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