Scarface, Al Pacino ringrazia il mondo hip hop per il successo del film: "Lo hanno capito subito"

Il film del 1983 fu inizialmente smontato dalla critica, ma poi divenne un classico anche grazie alla comunità hip hop.

Redattrice per badtaste, illustratrice e concept artist.


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Durante una recente ospitata al Marc Macron WTF podcast, Al Pacino, per promuovere la sua autobiografia Sonny Boy, ha voluto ricordare il grande contributo che il mondo del rap e dell’hip hop dell’epoca diede al successo di Scarface, inizialmente stroncato dalla critica.

Il collega di Al Pacino nel film e interprete di Manolo, Steven Bauer, dichiarò quanto segue riguardo i timori di Scorsese sull’accoglienza del film:

Eravamo alla prima e Martin Scorsese si girò verso di noi a metà del film dicendo: “Ragazzi, voi siete fantastici - ma preparatevi, perché potrebbero odiare tutto questo a Hollywood". Io gli chiesi il perché, e lui mi rispose: “Perché parla di loro”.

I suoi dubbi si rivelarono fondati e Pacino ha ricordato di essersi parecchio disinteressato alla recitazione all’epoca, anche a causa della risposta poco entusiasta al film. Per questo ha rinnovato la sua gratitudine al mondo dell’hip-hop che, al contrario, da subito mostrò entusiasmo per la pellicola e contribuì a rilanciarla a livello di cultura pop.

Al pubblico piacque parecchio. Ci volle un po’. Ma il mondo dell’hip hop lo capì subito invece. Lo compresero. I rapper lo accolsero a braccia aperte. E anche grazie a loro, senza rendercene conto, di colpo uscì il VHS e sempre più persone recuperarono il film.

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