Saw X: il regista era "nervoso" per le trappole e gli strumenti di tortura realizzati per il film
Kevin Greutert, regista di Saw X, era "nervoso" per le trappole e gli strumenti di tortura realizzati per il film
In un'intervista con SFX Magazine (via GamesRadar) Kevin Greutert, regista di Saw X (GUARDA IL TRAILER), ha fornito un'interessante anticipazione riguardante le trappole e gli strumenti di tortura che vedremo nel nuovo capitolo del franchise. Ecco le sue parole:
Ho molti libri sulle macchine di tortura medievali e altri macchinari, a volte li studiamo attentamente e ci facciamo venire delle idee a vicenda. Alcune trappole si sono evolute molto rispetto a come sono nate. E poi bisogna pensare a come realizzarle. Ero molto nervoso per alcune delle cose che abbiamo fatto: nervoso per la sicurezza e perché pensavo che sarebbe sembrato assurdo.
Molto più che negli altri film di Saw, abbiamo dovuto fare molti test. Soprattutto in fase di pre-produzione, ma alla fine abbiamo dovuto dividere le riprese in due parti - tre settimane a novembre e tre settimane a gennaio - perché era così complicato. Dovevamo realizzare un gran numero di protesi e di macchine, e abbiamo trascorso l'intero periodo natalizio per capire come realizzarle.
Saw X inizia subito dopo l’ultimo enigma del primo film, e segue John Kramer in viaggio verso il Messico per sottoporsi a una rischiosa cura sperimentale che spera curi il suo cancro terminale. Tuttavia, l’intera operazione è una truffa volta ad approfittarsi di persone vulnerabili e indifese. A questo punto Kramer mette in atto la sua vendetta…
Cosa ne pensate? Quanto attendete il nuovo film di Saw? Lasciate un commento!
FONTE: GamesRadar