Sandra Milo è morta: addio a un'icona del cinema italiano, aveva 90 anni
È morta oggi Sandra Milo: addio a una delle grandi icone del cinema italiano, aveva compiuto 90 anni l'anno scorso
Sandra Milo è morta oggi a Roma. "Si è spenta nella sua abitazione tra l'affetto dei suoi cari, come aveva richiesto", ha reso noto la famiglia. Tra poche settimane avrebbe compiuto 91 anni.
Moltissime le pellicole a cui ha partecipato, dirette da registi del calibro di Roberto Rossellini, Sergio Corbucci, Dino Risi, Luciano Salce, Pupi Avati, Gabriele Salvatores, Gabriele Muccino e, ovviamente, Federico Fellini. Nella sua lunga filmografia, iniziata con Lo scapolo (Antonio Pietrangeli, 1955), figurano Eliana e gli uomini (Jean Renoir, 1956); Totò nella luna (Steno, 1958); Il generale della Rovere (1959, Roberto Rossellini, primo ruolo importante); Adua e le compagne (Antonio Pietrangeli, 1960); Fantasmi a Roma (Antonio Pietrangeli, 1960); 8 ½ (Federico Fellini, 1963); Giulietta degli spiriti (Federico Fellini, 1965); L’ombrellone (Dino Risi, 1965); Il cuore altrove (Pupi Avati, 2003); La perfezionista (Cesare Lanza, 2007); Happy Family (Gabriele Salvatores, 2010); A casa tutti bene (Gabriele Muccino, 2018). La sua comparsa più recente in Gigolò per caso, serie tv uscita poche settimane fa.
"Vola via una protagonista del cinema italiano," si legge in una nota del sottosegretario alla cultura Lucia Borgonzoni. "Con la scomparsa di Sandra Milo piccolo e grande schermo perdono una grande artista di talento dal carisma travolgente. Un’interprete unica, capace di cambiare registro con estrema semplicità, passando dall’interpretare personaggi complessi ad altri più leggeri. Nella sua lunghissima carriera ha affascinato ed è stata musa di grandi registi come Federico Fellini e ha conquistato il cuore di milioni di italiani”.
Nell'immagine di copertina, una delle interviste più recenti con Monica Setta sulla Rai