Samuel L Jackson critica l'Academy per il trattamento degli attori neri
Samuel L. Jackson critica l'Academy: gli Oscar ai neri vengono dati solo quando interpretano personaggi orribili
Nella chiacchierata fatta da Samuel L Jackson con il Los Angeles Times non si è parlato solo di come oggi la star preferisca partecipare ai blockbuster dei Marvel Studios all'inseguire dei ruoli che possano regalargli quell'Oscar che l'Academy non gli ha mai riconosciuto (ECCO TUTTI I DETTAGLI).
LEGGI – Samuel L. Jackson parla della sua reazione al contratto da 9 film propostogli dalla Marvel
All'epoca, quando Martin Landau vinse il premio e io no, mi dissero "Andiamo, Sam. Martin è stato nominato così tante volte. Non preoccuparti, arriverà il tuo momento!". Come, prego? Non pensavo funzionasse così. Pensavo che bisognasse premiare la recitazione di maggior impatto. Ma è questo che celebriamo, la grande fesseria che accade a Hollywood! Miglior attore, miglior attrice... str*nzate. È una gara di popolarità.
Poi, commentando proprio come l'unica nomination agli Oscar ottenuta nel corso della sua carriera sia stata solo quella per Pulp Fiction, Samuel L Jackson aggiunge anche una critica a come l'Academy tenda a trattare gli attori neri:
Ogni cosa che ho fatto per Quentin ha qualcosa che poteva darmi un'opportunità, da Jackie Brown a The Hateful Eight e Django Unchained. Anzi, Django poteva essere la mia migliore possibilità visto che è il personaggio più diabolico che abbia mai interpretato e, di solito, premiano i neri quando interpretano i ruoli di personaggi orribili!
Csa ne pensate? Se siete iscritti a BadTaste+ potete dire la vostra nello spazio dei commenti qua sotto!
Fonte: LA Times