Saltburn: Emerald Fennell spiega perché è un "film di vampiri" influenzato visivamente da Caravaggio
Emerald Fennell spiega perché Saltburn, suo nuovo film da regista è un "film di vampiri" influenzato visivamente da Caravaggio
Durante un Q&A all'Academy Museum di Los Angeles (via Deadline), Emerald Fennell (Una donna promettente) ha avuto modo di parlare del suo nuovo film da regista, Saltburn (GUARDA IL TRAILER). La pellicola, in arrivo a novembre nelle sale americane, inizia nei primi anni duemila e segue lo studente Oliver (Barry Keoghan) che, faticando a trovare il suo posto all’università di Oxford, si trova attratto nel mondo dell’affascinante e aristocratico Felix Catton (Jacob Elordi). Una storia che:
Potrebbe tranquillamente essere ambientata a Hollywood. Oliver soffre di qualcosa di cui credo soffriamo tutti in qualche misura. Ma in questa città, forse più che mai, che c'è il desiderio di essere qualcosa, di essere qualcuno. Oliver ha lavorato tutta la vita per arrivare in questo posto, per arrivare a Oxford, su cui ha fantasticato e che pensa possa aprire una porta. [Ma quando arriva, realizza che] tutte le cose che pensava fossero importanti, sono solo un trucco.
Il film è prodotto da MRC e LuckyChap Entertainment di Margot Robbie e uscirà al cinema negli USA il 24 novembre grazie a MGM e Amazon Studios. Nel cast anche Rosamund Pike, Richard E. Grant, Alison Oliver, Archie Madekwe e Carey Mulligan.
FONTE: Deadline