Sacha Baron Cohen firma un contratto triennale con la Paramount

Non possiamo di certo affermare con assoluta sicurezza che la polemica circa la partecipazione di Sacha Baron Cohen al Red Carpet degli Oscar nei panni del Ammiraglio Generale Shabazz Aladeen rientrasse in una ben precisa strategia di marketing.

Quello che possiamo dire con sicurezza assoluta è che tanto la Notte delle Stelle dell'Academy, quanto il nuovo film del comico inglese, Il Dittatore, si sono beccati un notevole quantitativo di "pubblicità gratis". Iniziato come una spassosissima boutade (trovate il nostro resoconto grazie alla nostra scheda del film), il tutto è poi culminato con l'apparizione di Aladeen sul Red Carpet. Vittima inconsapevole dell'istrionico Cohen è stato Ryan Seacrest di E! Entertainment: il suo elegante smoking è stato ricoperto dalle ceneri del dittatore nord-coreano Kim Jong-Il trasportate dal Generale all'interno di un'urna (maggiori dettagli qua).

La Paramount, la major produttrice del Dittatore, ha naturalmente gradito il ritorno d'immagine avuto da tutta questa operazione, tanto da stipulare con Cohen e la sua casa di produzione, la Four by Two Films, un first look deal della durata di tre anni. L'accordo prevede la produzione della nuova pellicola interpretata dall'attore inglese dopo del Dittatore, nonché l'apertura di un fondo destinato alla realizzazione di progetti e ricerca un nuovo talento comico nella terra d'origine di Cohen, l'Inghilterra.

Brad Grey, Chairman e CEO di Paramount Pictures commenta così:

Sacha è un genio della comicità. Uno scrittore, attore e filmmaker d'incredibile talento. E, a prescindere da questo, una rara star comica di caratura globale. Per conto di tutta la Paramount do il benvenuto a Sacha e alle nuove pellicole che arriveranno negli anni a venire.