Nessuna questione verrà lasciata in sospeso in American Horror Story: Asylum
Il co-creatore dello show promette: "riveleremo il destino di ciascun personaggio."
Il co-creatore e produttore esecutivo della serie Ryan Murphy ha risposto alle domande di Entertainment Weekly su questo episodio e sui successivi due che condurranno alla conclusione di questa stagione. Tra le altre cose, Murphy ha rassicurato i fan: "So che l'anno scorso molte persone sono rimaste insoddisfatte dalle domande lasciate in sospeso, ma quest'anno nessuna questione verrà lasciata aperta, riveleremo il destino di ciascun personaggio."
SPOILER ALERT: vi sconsigliamo di proseguire nella lettura dell'articolo se non avete visto il decimo episodio, "The Name Game".
Mi è piaciuta molto la fine del personaggio di Mary Eunice. Non volevamo che alla sua morte il Demonio si trasferisse in qualcun altro. Mi piaceva l'idea che l'unica entità più potente del Demonio fosse l'Angelo della Morte, che in realtà è suo cugino. Mi è piaciuto quel finale. Ogni anno verso il decimo episodio cominciamo a risolvere le varie trame, e i personaggi cominciano a morire. Questa morte sicuramente è stata una delle più importanti.
Anche il dr. Arden incontra una tragica fine. E' rimasto distrutto dalla perdita dell'innocenza di Mary Eunice?
Sì, è devastato perché per tutta la vita aveva pensato di essere incapace di amare, dopo aver condotto la sua esistenza commettendo atti atroci. Mary Eunice gli aveva fatto scoprire una parte del suo cuore la cui perdita è stata ancor più devastante. L'immagine di un dottore nazista che muore bruciato in un forno è una sorta di metafora, di contrappasso. Ovviamente il suo personaggio è terribile, ma penso che la sua fine sia molto giustificata e in una qualche misura poetica.
Cosa succederà ora che Lana e Thredson sono di nuovo insieme nel manicomio?
Questa situazione verrà risolta settimana prossima.
Intendi dire che qualcuno potrebbe morire?
Beh, è pur sempre American Horror Story.
Grace ha dato alla luce un figlio. Scopriremo qualcosa di più sul bambino?
Sì, settimana prossima scopriremo da dove viene, come le è stato dato e quale sia il piano. Penso che settimana prossima riceverete tutte le risposte e questa faccenda verrà risolta definitivamente.
A cosa si riferisce il titolo della puntata di settimana prossima "Spilt Milk" ["latte versato" NdR]?
A molte cose. E' la scena di apertura più molesta che abbiamo mai girato. Coinvolge Dylan McDermott e una prostituta.
Due dei personaggi più importanti sono morti nell'episodio di ieri sera. E' questo lo stesso destino che attende la maggior parte degli altri personaggi?
Fin dall'inizio abbiamo stabilito chi sarebbe sopravissuto e chi no. Con gli ultimi due personaggi abbiamo deciso di ricorrere a un espediente molto interessante, saltando nella narrazione dal 1965 al 1969 al 1973 al 1981. E' una struttura narrativa molto interessante. Vi portiamo dal 1965 ai giorni nostri. E' stata una cosa molto ambiziosa da realizzare dal punto di vista produttivo, ma il finale è molto soddisfacente. So che l'anno scorso molte persone sono rimaste insoddisfatte dalle domande lasciate in sospeso, ma quest'anno nessuna questione verrà lasciata aperta, riveleremo il destino di ciascun personaggio.
Hai detto che la prossima stagione sarà più leggera...
Beh, non penso che si possa affrontare qualcosa di più pesante del sistema sanitario del nostro paese. Per la terza stagione voglio fare qualcosa più "evil glamour". Una delle cose che mi è mancata quest'anno è la storia romantica alla "Romeo e Giulietta" tra Violet e Tate. Vorrei riproporre qualcosa del genere nella terza stagione. Stiamo valutando l'ipotesi di girare lo show in un posto diverso, in un luogo dove è successo davvero qualcosa di orribile. Abbiamo parecchie idee sfiziose.
La seconda stagione di American Horror Story va in onda il mercoledì negli Stati Uniti, su FX. In Italia verrà trasmessa da FOX a partire dal 6 gennaio 2013. Lo show è già stato rinnovato per una terza stagione.
Fonte: EW