Ryan Guzman aggiorna su Jem e le Holograms
In un intervista a Collider Ryan Guzman ha parlato di Jem e le Holograms, trasposizione cinematografica della serie animata degli anni '80
E' stato divertente per te passare da un franchise "ballerino" come Step Up ad uno basato principalmente sul canto come Jem e le Holograms?
E' pazzesco. Ci sono arrivato quasi per caso. Ho dovuto anche cantare nel film. Ci hanno dato 15 minuti si lezioni di canto e poi mi hanno detto "Va bene. Sei abbastanza bravo. Vai a cantare in sala di registrazione". Non avevo mai cantato prima ed ero molto molto nervoso e ho faticato un po' all'inizio. Ho fatto qualcosa che credevo non fossi in grado di fare. Voglio mostrare agli spettatori che sono ancora una persona e un attore in crescita. In Jem e le Holograms vedrete un altro lato di me che va oltre alla danza.
Ero più un tipo da G.I. Joe. Quando feci il provino la mia ragazza era fuori di testa per il film perché era uno dei suoi cartoni animati preferiti. La sua reazione mi ha fatto realizzare che doveva essere una grande occasione. Non ho mai visto la serie ma questo film ha la stessa atmosfera delle pellicole degli anni '80 e sono davvero grado di aver avuto l'occasione di far parte di questo progetto.
No, niente capelli lunghi viola. La pellicola esplora la storia di Jem e la sua relazione con Rio. I personaggi andranno alla ricerca della propria strada per scoprire chi vogliono essere e diventare in futuro. Se mai faranno un sequel penserò alla possibilità di indossare una parrucca viola o se farmi crescere i capelli e tingerli. Staremo a vedere.
A produrre la pellicola Jason Blum e il produttore musicale Scooter Braun. Qui potete vedere il teaser poster ufficiale del film.
