Ryan Coogler sulla scomparsa di Chadwick Boseman: "Dovevo girare un film su un eroe dopo averne appena perso uno"

Ryan Coogler ha parlato della sua carriera dicendosi onorato e profondamente ingrato dell'omaggio, ma anche di Chadwick Boseman

Redattrice per badtaste, illustratrice e concept artist.


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In occasione di un discorso per la conferenza annuale David Lean per i BAFTA (che ha omaggiato altri registi in passato come Martin Scorsese, Lone Scherfig, Paul Greengrass, David Lynch e Spike Lee), Ryan Coogler ha parlato della sua carriera dicendosi onorato e "profondamente immeritevole" dell'omaggio.

Il regista ha parlato ovviamente di Black Panther: Wakanda Forever e della scomparsa di Chadwick Boseman, morto nell'agosto 2020 a causa di un tumore al colon. Coogler ha trattenuto le lacrime mentre parlava del legame unico tra regista e attore:

Mi sono trovato in una posizione di disagio, ero un regista senza il suo attore protagonista, incaricato di realizzare un film su un eroe quando ne avevo appena perso uno.

Ha poi sottolineato che tutta la sua vita lo ha condotto a conoscere le persone giuste nel momento giusto:

Se non avessi iniziato la mia carriera in quel momento, se non mi fossi diplomato a 24 anni e avessi girato Prossima fermata Fruitvale Station a 25 e poi Creed, non avrei mai incontrato Chadwick. Il suo impatto sulla mia vita è stato immenso.

Cosa ne pensate delle parole di Ryan Coogler? Ditecelo nei commenti!

Fonte: Variety

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