Rust: Alec Baldwin chiede che sia la polizia a sorvegliare i set in cui si utilizzano armi
Alec Baldwin torna a parlare del tragico incidente sul set di Rust, e chiede che la polizia sorvegli le produzioni in cui si usano armi
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Alec Baldwin è tornato a parlare della tragedia che si è consumata sul set di Rust e che lo ha visto impugnare la pistola che ha sparato alla direttrice della fotografia Halyna Hutchins, uccidendola.
Diversi commenti hanno sottolineato come l'armiere abbia quel ruolo sul set. Le autorità stanno indagando per capire come mai nella pistola utilizzata durante le prove generali a cui stava partecipando Alec Baldwin fosse presente un vero proiettile. L'armiere Hannah Gutierrez-Reed, recentemente ha dichiarato di essere certa di aver caricato munizioni a salve e che diversi problemi legati alla produzione potrebbero aver minato la sicurezza sul set. I suoi avvocati sono arrivati a ipotizzare un sabotaggio da parte di altri membri della troupe. L'assistente regista Dave Halls ha invece ammesso di non aver controllato tutti i proiettili utilizzati per la scena, nonostante fosse il suo compito.
Vi terremo aggiornati sulle evoluzioni del caso.
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L'attore ha pubblicato un nuovo post su Instagram - non per rispondere alle illazioni dell'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ma per chiedere che d'ora in poi la polizia sorvegli l'utilizzo delle armi sul set dei film:
Ogni film / tv che utilizza pistole, vere, false o di qualsiasi tipo, dovrebbe avere un ufficiale di polizia sul set, assunto dalla produzione, per monitorare specificamente la sicurezza delle armi.
Negli ultimi giorni molti si sono sbilanciati prendendo posizione sull'utilizzo delle armi sul set. Dwayne Johnson, per esempio, ha detto che nelle sue produzioni verranno d'ora in poi utilizzati sempre e solo proiettili di gomma.
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