Russell Crowe ha vissuto un'esperienza "paranormale" mentre girava "L'esorcista del papa"

Russell Crowe racconta di aver vissuto un'esperienza "paranormale" mentre girava il film "L'esorcista del papa"

Condividi

Arriverà il 13 aprile nei cinema italiani L’esorcista del papa, nuovo film con Russell Crowe (GUARDA IL TRAILER). La pellicola racconta la storia di Padre Amorth, capo esorcista del Vaticano realmente esistito, che, indagando sulla terrificante possessione di un ragazzo, finirà per scoprire una cospirazione secolare. In un'intervista con Unilad, l'attore ha rivelato di aver vissuto un'esperienza "paranormale" mentre erano in corso le riprese:

Penso che fossimo tutti consapevoli della necessità di mantenerci sani di mente nel corso delle riprese. Ci sono state sicuramente delle piccole coincidenze strane, ma bisogna mantenere l'equilibrio. Una volta sono arrivato a casa e c'era un uccello morto al centro della porta dell'abitazione in cui stavo e gli uccelli sono piuttosto simbolici nel film.

La cosa ha chiaramente spiazzato l'attore, che ha notato la paranormalità dell'evento, anche se poi si è detto:

Nella mia testa ho razionalizzato la cosa in un altro modo: che doveva esserci qualche creatura nei boschi intorno a dove vivevo che si era accorta che ero andato via per qualche giorno e mi stava lasciando un regalo di bentornato…

Il film è diretto da Julius Avery (Overlord). Nel cast anche Laurel Marsden (Ms. Marvel), Cornell S. John (Animali fantastici: I crimini di Grindelwald) e Peter DeSouza-Feighoney ma anche Alex Essoe e Daniel Zovatto. La figura di Padre Amorth è stata già raccontata anche da William Friedkin, il regista de L’esorcista, nel documentario The Devil and Father Amorth, presentato al Festival di Venezia nel 2017 (ECCO LA RECENSIONE).

Cosa ne pensate dell'aneddoto di Russell Crowe su L'esorcista del papa? Lasciate un commento!

FONTE: Unilad

Continua a leggere su BadTaste