The Royals: E! approva la produzione della prima stagione

L'emittente televisiva E! ha approvato la produzione della prima stagione di The Royals, la sua prima serie non appartenente al genere reality

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La tv via cavo E!, di proprietà della NBCUniversal, ha finalmente approvato la produzione della sua prima serie televisiva non appartenente al genere reality.

L'emittente ha infatti deciso di ordinare la prima stagione di The Royals, lo show creato da Mark Schwahn, già autore di One Tree Hill.

Il serial è ambientato nella Londra contemporanea e racconta la vita di una fittizia famiglia reale britannica, ispirandosi in parte all'Amleto di William Shakespeare.
Per assistere al debutto del progetto scritto, diretto e prodotto da Schwahn bisognerà però attendere il 2015.
Brian Robbins e Joe Davola ne saranno inoltre produttori esecutivi. Le riprese si svolgeranno nel Regno Unito.

Il cast di The Royals può contare sulla presenza di Elizabeth Hurley nel ruolo della regina Helena, disposta a tutto pur di difendere l'immagine della sua famiglia. Gli altri protagonisti di questo racconto che mostrerà la vita dei nobili all'interno delle mura del castello, impegnati tra feste, problemi politici, riunioni di famiglia e storie d'amore segrete sono: Vincent Regan, William Moseley, Alexandra Park, Tom Austen, Jake Maskall, Ukweli Roach e Oliver Milburn.

Jeff Olde, responsabile della programmazione di E!, ha dichiarato:

“Siamo entusiasti che la prima serie sceneggiata di E! trasporterà gli spettatori in un mondo per cui provano molto interesse ma dove le telecamere non sono mai riuscite ad accedere per immortalare quanto avviene. The Royals offrirà uno sguardo immaginario dietro alla dorata facciata pubblica protetta dai cancelli del palazzo e immaginerà il mondo privato, lussuoso, divertente e sexy della più osservata e celebre famiglia a livello mondiale. E' la serie perfetta per introdurre gli spettatori di E! alla programmazione originale del network”.

Kenvin Plunkett ha poi aggiunto che i produttori del progetto, anche grazie alla collaborazione con la Lionsgate, hanno realizzato un'idea grandiosa che sarà in grado di riflettere la cultura popolare e guidare la discussione mediatica.

Fonte: The Hollywood Reporter

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