Romics: Go Nagai ospite della XIX edizione della fiera di Roma

Go Nagai tornerà a far visita al nostro paese in occasione della XIX edizione di Romics, che si terrà nell'Urbe da 7 al 10 aprile

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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[caption id="attachment_100289" align="alignright" width="225"]Il Romics d'Oro Il Romics d'Oro[/caption]

Nagai Kiyoshi, conosciuto in tutto il mondo come Go Nagai, tornerà a far visita al nostro Paese in occasione della XIX edizione di Romics, che si terrà nell'Urbe dal 7 al 10 aprile.

Durante la manifestazione il sensei riceverà il Romics d’Oro, il prestigioso riconoscimento consegnato ai grandi autori italiani e internazionali, ospitati annualmente.

Tra i nomi del passato ricordiamo Monkey Punch (2001), Yoichi Takahashi (2002), Riyoko Ikeda (2010), Akemi Takada (2013), solo per citare altri maestri giapponesi.

Nagai è senza dubbio uno degli artisti del Sol Levante, più conosciuti e amati qui da noi, che ha conquistato generazioni su generazioni. Si annuncia dunque una fiera romana imperdibile per tutti i fan di Mazinga, Goldrake, Jeeg Robot, Devilman e tanti altri indimenticabili personaggi.

Vi lasciamo con il comunicato ufficiale del sito di Romics.

Goldrake atterra a Romics

Chissà che durante il viaggio verso Roma la straordinaria mente di Nagai Kiyoshi, in arte Go Nagai non dia vita ad un’altro immortale personaggio! Del resto, mai la sua arte potrebbe smettere di stupire. Go Nagai arriva a Roma per prendere parte alla XIX edizione di Romics in programma dal 7 al 10 aprile e ritirare il Romics d’Oro.
Go Nagai è considerato uno dei più grandi autori di fumetto e animazione giapponese, ha creato un universo di personaggi che ha cresciuto intere generazioni: Ufo Robot, Goldrake, Mazinga, il cult Devil Man, Cutey Honey, Jeeg Robot, Violence Jack.
Un grandissimo innovatore sia in Giappone che nel mondo, con lui è esploso il genere Mecha, quello dei robot giganti, che hanno fatto scuola per oltre quarant’anni.
Tanti gli spunti innovativi e le tematiche affrontate nelle sue opere: una lettura originale del confine tra bene e male, il rapporto uomo/scienza/tecnologia, l’erotismo. Un autore molto complesso e sfaccettato. Le sue opere hanno creato a livello internazionale un vero e proprio fenomeno sociologico, tanto da influenzare profondamente autori di fumetto in tutto il mondo.
L’Italia è particolarmente legata a Go Nagai. Nel 1978 fu proiettato per la prima volta in TV Ufo Robot Goldrake, tre anni più tardi rispetto alla proiezione sulle reti televisive giapponesi, l’impatto fu enorme, l’innovatività grafica e tematica di questa serie lo resero un vero e proprio fenomeno cult. Poi, nel gennaio del 1980 Rai 1 presentò al pubblico il capostipite della saga dei robot creati da Go Nagai: “Mazinga, fuori!” e i suoi “pugni d’acciaio” lanciati in difesa dell’umanità minacciata, affascinarono di lì a poco quasi tutto il pianeta terra.
Il suo seguito continua ad essere fortissimo da almeno tre generazioni, dalla scoperta e riscoperta delle sue opere degli anni settanta e ottanta fino alle più recenti opere, Nagai continua da 40 anni a produrre quasi ininterrottamente, operando anche continui rinnovamenti e riscritture dei suoi personaggi più amati.
Romics celebrerà la presenza di Go Nagai con numerosi appuntamenti per tutti e quattro i giorni del Festival e con l’assegnazione del Romics D’Oro che come sempre si svolgerà Domenica 10 aprile alle ore 12:00 presso il Pala Romics – Padiglione 8 Sala Grandi eventi e Proiezioni.

Ti aspettiamo a Romics Go Nagai Sensei!

Fonte: Romics

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