Rogue Squadron, nuovi rumour sulla sospensione del progetto e su una Patty Jenkins frustrata dalla Lucasfilm

Il solitamente ben informato Matthew Belloni ci regala qualche succoso retroscena su Rogue Squadron, Patty Jenkins e la Lucasfilm

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È passata circa una settimana da quando abbiamo appreso che Rogue Squadron, il film di Star Wars diretto da Patty Jenkins (e il primo a uscire al cinema dopo la fine della saga degli Skywalker) ha subito uno stop.

Il primo rumour che abbiamo riportato proveniva dall'Hollywood Reporter e spiegava che la regista dei due Wonder Woman e Matthew Robinson hanno lavorato alla sceneggiatura del blockbuster per oltre un anno con l’obiettivo di iniziare la preproduzione entro la fine del 2021 e iniziare le riprese nel 2022. Rogue Squadron, d'altronde, aveva già una data di uscita fissata al 22 dicembre del 2023. Poi però, la Lucasfilm avrebbe tirato il freno a mano dopo che i produttori e la stessa regista si sono resi conto che i suoi impegni pregressi non le avrebbero permesso di girare il film l’anno prossimo.

A quanto pare ci sarebbe dell'altro sotto, un "altro" che sta diventando una ricorrenza ciclica nella storia della Lucasfilm secondo Kathleen Kennedy. Le indiscrezioni giungono dal solitamente ben informato Matthew Belloni (via PUCK), ex-editor dell'Hollywood Reporter solitamente molto attendibile per retroscena come questi. Belloni spiega che non si tratterebbe tanto di difficoltà nella gestione degli impegni di Patty Jenkins, ma di fastidio e frustrazione avvertiti dalla regista per via dell'invasivo micromanagement interne Lucasfilm. Un modus operandi, quello della compagnia, che avrebbe spinto la filmmaker a dedicarsi ad altro.

Non si tratta di qualcosa d'inusuale, ma è un problema ridicolmente ricorrente presso la Lucasfilm sotto la presidenza di Kathleen Kennedy. I registi di richiamo non vedono l'ora di girare un film di Star Wars fino a che non si ritrovano a firmare un contratto e avere esperienza diretta del micromanagement e i punti della trama da stabilire per mezzo di un comitato.

Belloni sottolinea che si tratta della stessa frustrazione che ha portato al forfait dei film di Star Wars scritti dal duo di Game of Thrones David Benioff e D.B. Weiss, e della Trilogia di Rian Johnson. Tanto Benioff & Weiss che Rian Johnson hanno, nel mentre, firmato degli accordi multimiliardari con Netflix.

È accaduto con la trilogia dei ragazzi di Game of Thrones, Benioff & Weiss, che erano stati ingaggiati per creare una nuova Trilogia, ma sono stati poi licenziati. Ma anche a Rian Johnson, regista e sceneggiatore de Gli Ultimi Jedi, la cui nuova Trilogia è stata accantonata. Patty Jenkins non era disposta a perdere tempo e ca**eggiare e, considerato che ha altri progetti, su tutti Wonder Woman 3 con la Warner, ha optato per quello, dove ha maggiore libertà creativa.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

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