Rocketman: ecco perché l'ex moglie di Elton John gli ha fatto causa per 3 milioni di sterline
L'ex moglie di Elton John, Renate Blauer, ha fatto causa al cantante ritenendosi danneggiata dall'uscita dell'autobiografia e del film Rocketman
Negli ultimi 30 anni la donna aveva evitato accuratamente i riflettori, arrivando ad adottare una nuova identità e nascondendosi in un villaggio inglese per non essere più collegata al cantante. Ora chiede ben 3 milioni di sterline di danni a Elton John affermando di aver subito profondi danni psicologici a causa della presunta violazione degli accordi di divorzio stipulati nel 1988. La coppia si sposò nel 1984, quando Elton John non aveva ancora fatto coming out. Secondo la Blauel, quando i due si separarono quattro anni dopo, l'accordo di divorzio includeva una clausola che impediva a entrambi di discutere pubblicamente "il matrimonio o i motivi della loro separazione".
Negli ultimi anni, la donna si sarebbe "ricostruita una vita" con un nuovo partner, vivendo in un villaggio in pace e serenità, finché nel 2019 non è venuta a sapere del lancio dell'autobiografia di Elton John, e dell'uscita del film, nel quale sono presenti numerosi dettagli sulla loro relazione. La Blauel afferma tramite i suoi legali di aver cercato di far fare dei cambiamenti dell'ultimo minuto all'autobiografia, modifiche che sono state ignorate dal cantante e che sono relative all'affermazione che la loro relazione sarebbe stata una farsa. Secondo la donna, i due avrebbero anche cercato di avere dei figli durante la loro relazione, contrariamente a quello che afferma invece John, e cioè che non avrebbe mai pensato di avere una famiglia finché non ha incontrato il marito David Furnish.
"Nel 1988 Elton John accettò di rispettare la sua privacy," afferma l'avvocato Yisrael Hiller. "Ma da allora è venuto ripetutamente meno a questa promessa: questa causa si riferisce unicamente alle violazioni recenti, ma ve ne sono state molte altre in passato. Quando Renate apprese, solo pochi giorni della sua uscita, che Elton stava scrivendo un'autobiografia, cercò urgentemente di assicurarsi che venissero rimossi alcuni passaggi su di lei. Elton non si preoccupò nemmeno di chiederle il permesso di includerla nel film, cosa che la sconvolse. Renate, in particolare, è infuriata dal modo in cui il film racconta la loro relazione, cercando di raffigurare il loro matrimonio come una farsa, cosa che lei nega fermamente e considera una falsa e irrispettosa rappresentazione del tempo che passarono assieme."
Gli avvocati di Elton John sostengono, in difesa della popstar, che molti degli aspetti del matrimonio dei due fossero già di pubblico dominio, incluse le ragioni del divorzio - ovvero che lui era omosessuale e che voleva stare con un altro uomo. Secondo i legali, John non può essere ritenuto responsabile dello stato della salute mentale della Blauel, in quanto era già precario prima dell'uscita del libro e del film. Entrambe le parti, infine, confermano che vi sia stato un tentativo di contattare la donna prima del lancio del film, la Blauel sostiene però di non aver ricevuto le email.
Fonte: TheGuardian