Roberto Meli, Andrea Freccero, Riccardo Federici ed Egle Bartolini saranno a Rapalloonia 2017

Roberto Meli, Andrea Freccero, Riccardo Federici ed Egle Bartolini saranno a Rapalloonia

Caporedattore, ex grafico e illustratore, appassionato di tutto ciò che è narrazione per immagini.


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Continuano gli aggiornamenti sugli ospiti che presenzieranno alla prossima edizione di Rapalloonia – Mostra Internazionale dei Cartoonists, in programma dal 30 settembre all’8 ottobre a Rapallo.

La pagina Facebook dell'evento ha recentemente ufficializzato Roberto Meli (Nathan Never), Andrea Freccero (PK), Riccardo Federici (La Madonna del Pellini) e Egle Bartolini (Monster High). I quattro si aggiungono agli ospiti precedentemente annunciati: Jim ChadwickGiulio De VitaEmiliano MammucariAlessandro BilottaAndrea FerrarisCristina MormileGiuseppe CamuncoliCarita LupattelliMirka Andolfo, Corrado MastantuonoElisabetta MelaranciCarmine Di Giandomenico, TheoEnrico Marini, Alessandro Vitti, Marco NizzoliFederica Di Meo, Federico Bertolucci, Riccardo Burchielli e Alessia Martusciello.

Vi ricordiamo che è inoltre stata svelata l'illustrazione per la locandina, realizzata da Theo Caneschi, Mirka Andolfo e Andrea Meloni. Ecco i post con cui sono stati dati gli annunci:

Rob Dakar Meli, nato a Parma, frequenta l’istituto d’arte della sua città e si diploma all’accademia di belle arti di Bologna in pittura. Lavora come illustratore per libri, riviste e per Rai1 fino all’arrivo della tanto agognata botta di culo con l’esordio come disegnatore di fumetti che avviene sulle pagine di Don Camillo a fumetti, ReNoir editore. Nel 2013 approda alla Sergio Bonelli editore nella serie regolare Nathan Never e contemporaneamente, grazie alla collaborazione con l’AranciaStudio esordisce con la casa editrice francese Glénat per cui realizza gli albi Saladin, Robespierre e Lincoln. Ha pubblicato per Carte scoperte, Mup editore, Gazzetta di Parma, Panini sez. sportiva. Lavora come insegnante di discipline grafiche e pittoriche presso il liceo artistico di Reggio Emilia.

Roberto Meli a Rapalloonia 2017

Nasce a Genova il 4 Marzo 1968, a sei anni “disegna” la sua prima copertina Disney sulla spiaggia di Bonassola ( Liguria ), copiando un Robin Hood da uno dei sui artisti preferiti di sempre, Don Bluth. Era un gioco, Andrea non poteva immaginare che molti anni dopo le sue copertine avrebbero fatto il giro del mondo. Teminato il liceo artistico a 19 anni entra in contatto con uno dei Grandi del fumetto Disney made in Italy, G.B. Carpi, con il quale, dopo un lungo percorso di apprendimento, inizia a collaborare “ gomito a gomito” ad una serie di illustrazioni per Airone Junior ( Giorgio Mondadori ). Era la fine degli anni '80 e in Disney Italia trovò spazio una nuova generazione di giovani disegnatori, Andrea pubblicò la sua prima storia su Paperino Mese ( Zio Paperone e il biribidio verde, testi di G. Pezzin ), lavorando insieme a Carpi rifinendone i bozzetti a matita delle tavole e realizzandone le chine. Nel 1989 arriva l’esordio sullo storico settimanale “ Topolino” con la storia “ Topolino e il grosso caso", scritta da Carlo Panar e nel 1992 disegna la sua prima copertina ufficiale, un’albo dal titolo “ Topolino presenta: Qui, Quo, Qua e il soccorso...come si deve”. Nello stesso periodo realizza i primi due episodi della saga celebrativa “60 anni insieme con Topolino”. Pubblicate su un volume speciale. In quegli stessi anni Andrea collabora con Disney America, disegnando un paio di storie per Disney Adventure. Negli anni successivi la collaborazione con il settimanale di punta ( Topolino ) è costante, Andrea è anche parte attiva di grandi progetti editoriali come Pk, per il quale realizza diverse storie, grazie alle quali, nel 2003, viene premiato come miglior disegnatore dell’anno. Freccero è considerato il papà “ grafico” di una delle serie di maggior successo degli ultimi dieci anni, Doubleduck”, serie per la quale ha ideato i characters principali e collaborato a strutturarne l’essenza stilistica. Più recentemente crea i characters e dà inizio ad una serie di parodie della serie “Star Trek” scritte da Bruno Enna, dal titolo Star Top. Oggi Andrea è considerato uno dei talenti più rilevanti della sua generazione, a lui viene affidata una delle copertine più importanti della storia di Topolino, la n°3000. Lavoro davvero particolare e che riscuote un’enorme successo di critica e di vendite. Da ricordare anche la variant celebrativa a “4 ante” n.3023, cover che suggella l’entrata di Panini Comics nell’universo disneyano made in Italy e che viene presentata a Lucca 2013. I lavori da copertinista di Andrea si susseguono a ritmo frenetico, dal 2010 si prende amorevolmente cura della storica collana “ I Classici Disney”, e dal 2012 di “ Paperink Appgrade ( oggi Paperinik ), e da circa dieci anni è disegnatore ufficiale delle copertine del “Lustiges Taschenbuch”, importante collana Disney pubblicata dall’editore Nord Europeo Egmont Ehapa, per il quale realizza anche storie a fumetti e illustrazioni di vario genere. Il lavoro di Freccero è particolarmente appezzato in tutto il Nord Europa, dove spesso viene chiamato a realizzare immagini pubblicitarie, per gadgets, o importanti illustrazioni celebrative. Anche Giunti si affida a Freccero per alcune collane di grandissimo successo editoriale, “Le Più Belle Storie Disney” e “ I Capolavori Della Letteratura Disney”. E l’americana IDW gli affida copertine su cui il suo estro è particolarmente vivace e a suo agio. Nel corso degli anni le esperienze lavorative sono molteplici, Andrea lavora spesso per Ferrero, in qualità di creativo per il marketing, Philips, Rovio ( Angry Birds ) e Glénat tra le varie. Nel 2013 Freccero viene premiato con “ Il Pulcinella Bianco di Lele Luzzati”, un premio della critica affidato a Fausto Oneto “U Giancu”, famosissimo ritrovo per i cartoonist di tutta Italia, e non solo. Nel 2016, Andrea viene premiato in Portogallo come miglior copertinista dell’anno, grazie alla cover n.1 di Paperink Appgrade, immagine divenuta ormai iconica del Papero vendicatore. E nello stesso anno Disney Italia gli affida la parte creativa di una serie di comics per il mercato internazionale, Donald Quest. Oggi le copertine di Freccero vengono pubblicate in tutto il mondo, dal Sud America al Medio Oriente, con più di 300 ristampe all’anno...di tempo ne è passato parecchio da quella copertina pasticciata su una spiaggia della Liguria.

Andrea Freccero a Rapalloonia 2017

Nato a Roma il 2 settembre 1976, fin da giovanissimo si appassiona e si dedica al disegno e alla pittura, senza disdegnare le altre forme d’arte tra cui la musica, specializzandosi come batterista. Dopo il diploma artistico, frequenta la Facoltà di Architettura presso l’Università La Sapienza di Roma e, nel contempo, si dedica allo studio della fisiologia, dell’anatomia e della scienza dell’alimentazione. Tra i suoi primissimi lavori artistici troviamo alcune illustrazioni anatomiche per dei libri di fitness, strisce umoristiche, fumetti per bambini, illustrazioni pubblicitarie ed opere pittoriche. Nel 2005 decide di dedicarsi più intensamente al mondo dei fumetti e, nello stesso anno, complice il suo incontro con Marya Smirnoff, inizia la sua collaborazione con la casa editrice francese Robert Laffont, per cui illustra “La Madonne de Pellini”. Il reparto BD della Robert Laffont confluisce poi nelle edizioni Delcourt e Riccardo Federici, dopo aver illustrato i due volumi de “La Madonne”, subentra a Paolo Serpieri nelle tavole del secondo volume di “Saria” di Jean Dufaux. Il suo estro artistico lo spinge ad esplorare anche la pittura e la scultura, senza però mai rinnegare il fumetto. Tra le altre pubblicazioni e lavori, vanno menzionate: numerose illustrazioni e opere pittoriche su commissione, la copertina per la rivista Ratzine, le illustrazioni per l’art book “The book of Thyrael” della Blizzard Entertainment, le illustrazioni pubblicate on line sul sito Art Station per un concorso di Concept Art sul tema Star Wars con la Industrial Light and Magic, concorso dove è arrivato quarto su quasi 4000 partecipanti. Riccardo Federici è stato il primo fumettista ad esporre alla Biennale di Roma, accanto ai più grandi pittori e fotografi contemporanei. Dal 2013 le sue opere sono in vendita presso la galleria BD ARTWORK. Nel 2016 ha avuto luogo una sua mostra personale con alcune sue tavole di fumetto e opere pittoriche nel prestigioso museo MANN (Museo Archeologico Nazionale di Napoli). Riccardo Federici è anche docente presso alcune accademie private tra cui La Scuola Internazionale di Comics di Napoli e la Scuola Romana dei Fumetti. Attualmente, sta portando a termine l’ultimo volume di Saria per la Editions Delcourt, lavora con la DC Comics per alcune covers e progetti editoriali e, nel contempo, organizza dei workshop di pittura, illustrazione, fumetto e concept art in Italia e in Francia.

Riccardo Federici a Rapalloonia 2017

Classe 1980, disegnatrice italiana. Dopo aver frequentato e insegnato alla Scuola Chiavarese del Fumetto, collabora come cartoonist per Il Vernacoliere e il Secolo XIX. Lavora per il mercato americano, matitista per Dreamworks con le serie “I Pinguini di Madagascar” e le “Avventure del Gatto con gli Stivali” Titan Comics. Disegna e inchiostra la serie “Monster High” Mattel America. Stile Cartoon. Attualmente al lavoro su una nuova serie. Vive e lavora a Deiva Marina.

Egle Bartolini a Rapalloonia 2017


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