Robert Kirkman commenta il terzo episodio di The Walking Dead 2

ATTENZIONE: L'ARTICOLO CONTIENE SPOILER SULL'EPISODIO 2X03

Come sapete, nel terzo episodio della seconda stagione di The Walking Dead, andato in onda ieri sera su FOX in Italia, Otis è stato "sacrificato" da Shane per salvarsi da un'orda di zombie impazziti.

Il creatore del fumetto e produttore e sceneggiatore della serie Robert Kirkman ha commentato su Entertainment Weekly questa scelta:

Vorrei sapere cosa ne pensi della scena in cui Shane ha sacrificato Otis.
The Walking Dead è un mondo in cui si fa tutto ciò che è necessario per sopravvivere. A partire da questo episodio inizieremo a scoprire come Shane si sia particolarmente adattato a questo mondo.

E' l'atto meno eroico che io abbia mai visto compiuto da un personaggio che teoricamente sarebbe eroico.
In realtà alla fine è quasi un omicidio giustificato: erano intrappolati e Otis lo stava rallentando, e c'era di mezzo la vita di Carl. The Walking Dead è ambientato in quella zona grigia a livello etico. Noi ci stiamo spingendo oltre. Alla fine, Shane ha sparato a quell'uomo e l'ha lasciato morire per fuggire. E' una scena veramente dark e dà una nuova luce al personaggio di Shane, anticipando molte delle cose che succederanno.

C'è chi dice che sia stata vendetta, perché Otis ha sparato a Carl, e che la cosa sia ragionevole.
Scrivo The Walking Dead da nove anni, e ogni volta rimango sconvolto dalle cose che apprendo nel sentire cosa dice chi legge i fumetti e guarda la serie. Quindi benvenuto nel mio mondo, in cui scopri che i tuoi colleghi pensano che l'omicidio di vendetta sia normale!

Il villain più famoso di The Walking Dead è il Governatore. Dopo questo episodio, mi chiedo se sarà Shane.
Tutti se lo chiedono. Sarà Merle? Sarà Shane? Nessuno lo sa!

Lo sai tu! O no?
So esattamente chi sarà.

Puoi confermarci che Otis è morto davvero?
E' stato fatto a pezzi!

 Fonte: EW