Robert Greenblatt spiega come vuole rinnovare la NBC

Il nuovo capo del palinsesto della NBC racconta i suoi piani per il rinnovamento del brand.

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"Vorrei ridare vitalità al brand che esisteva un tempo, che può essere innovativo, fresco, coraggioso, originale, grandioso e all'avanguardia."

E' così che Robert Greenblatt, nuovo capo del palinsesto presso il celebre network televisivo americano NBC, immagina il suo compito di rinnovamento.

L'ha raccontato in una intervista esclusiva all'Hollywood Reporter: d'altronde, le aspettative – quando a gennaio ha preso il posto del responsabile dell'entertainment alla NBC – erano alte a Hollywood. Il suo successo nel trasformare un canale mediocre come Showtime in una destinazione competitiva con telefilm del calibro di Dexter, Weeds e Nurse Jackie non ha bisogno di presentazioni.

Che cosa ha visto nella NBC?
E' una piattaforma imponente... E' un brand longevo che ha prodotto gli show che mi hanno accompagnato durante la crescita e sono stati molto influenti. Mi è sembrata un'opportunità interessante.

Ha esitato ad accettare il lavoro di fronte al cattivo periodo che sta attraversando il network?
No. Ero spronato dalla sfida. Sembrerà senza senso, ma non sono bravo a mantenere stabili le cose. Mi piace costruire o ricostruire. Che sfida migliore potrei chiedere?

Com'era il morale quando è arrivato al network?
Qualsiasi tipo di cambiamento porta incertezza, e questo è stato un cambiamento sismico. Ma non ho incontrato persone con la testa bassa, o troppo depresse. Ora che sono arrivato io [dopo Steve Burke e Brian Roberts] c'era un generale senso di "beh, potrebbe essere una cosa buona. Forse è questa la giusta cura."

Quanto ci vorrà prima che le sorti della NBC cambino?
Stiamo guardando al lungo periodo, perché la nuova gestione se lo può permettere. Quando si è in condizioni come le nostre sarebbe sciocco pensare di poter cambiare le cose in fretta. Non sono venuto qui con l'intenzione di risolvere le cose in fretta. Steve Burke l'ha ribadito più volte, dicendo che potrebbero volerci quattro o cinque anni. E cosa vuol dire "cambiare le cose"? Significa essere in pareggio invece che in perdita? Molte cose devono essere ricostruite, abbiamo bisogno di tempo per provare, sbagliare, ripensare.

Oltre alle grandi hit, che cosa manca alla NBC che lei vorrebbe ci fosse?
Senza risultare offensivo agli show che mi hanno preceduto e non sono durati, penso semplicemente che dovremo fare programmi migliori – comedy, drama, reality show con una sceneggiatura.

Cosa si aspetta dalla nuova serie musical Smash?
Francamente non so rispondere. Penso che sia un progetto emozionante, che si addentra in quello spirito di realizzazione che sfruttano alcuni reality show... Semplicemente seguo il mio istinto, e penso che l'audience sia pronto per qualcosa di diverso.

L'intera intervista, in cui Greenblatt discute il brand della NBC e le possibilità per il futuro del network, è disponibile (in inglese) a questo indirizzo.

Fonte: THR

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