Robert Downey Jr sulla possibilità di fare oggi un film come Tropic Thunder

Robert Downey Jr ripensa a Tropic Thunder spiegando se, secondo lui, un film come quello di Ben Stiller possa essere possibile al giorno d'oggi

Condividi

Nel 2008, qualche mese dopo essere apparso per la prima volta nei panni di Iron Man nel blockbuster che ha inaugurato l'Universo Cinematografico della Marvel, Robert Downey Jr ci regalava un'altra perla di performance nel mai troppo lodato Tropic Thunder di Ben Stiller.

Nel film Robert Downey Jr interpretava Kirk Lazarus, attore cinque volte Premio Oscar grazie alla sua ferrea aderenza al metodo. Un'aderenza così rigida che, nel film nel film che veniva girato in Tropic Thunder, lo vediamo "perfettamente" calato nei panni di un... attore nero.

D'altronde, si trattava di un personaggio che partoriva perle come "Non esco dal personaggio finché non ho girato gli extra del DVD!", "Io non leggo il copione, il copione legge me!" e simili.

Dal 2008 a oggi, la sensibilità intorno a una tematica come questa è parecchio cambiata, tanto che, anche in un contesto di evidente satira come quello di una pellicola come quella di Stiller dove, a venir prese in giro, erano le fissazioni esagerate di attori vanagloriosi, l'idea di vedere un attore bianco come Robert Downey Jr nei panni di un attore nero è quasi sci-fi.

Durante la sua partecipazione al podcast con Joe Rogan effettuata durante gli impegni promozionali di Dolittle, la star ha risposto proprio alla domanda "Pensi che un film come Tropic Thunder sarebbe possibile al giorno d'oggi considerato che anche il Primo Ministro del Canada è stato criticato per aver preso parte, truccato da nero, a una festa in stile notti arabe quando insegnava in una scuola privata nel 2001?".

Robert Downey Jr, dopo aver lodato l'incredibile energia sul set di Ben Stiller e aver citato quanto Tropic Thunder gli faccia sempre ripensare, in una certa maniera, a Putney Swope, il film satirico del 1969, scritto e diretto da suo padre Robert Downey Sr in cui un uomo, l'unico nero nel comitato esecutivo di una società, si  ritrovava ai vertici dell'azienda solo perché tutti avevano votato quello che nessuno pensava potesse davvero essere eletto, spiega:

Il 90% dei miei amici neri ha decisamente apprezzato, ma [ridendo] c'è un 10% a cui non mi sento di poter dire "avete torto!". Comunque dai, alla fin fine, White Chicks era uscito pochi anni prima e io adoro quel film! A conti fatti è una questione di fare i conti con l'oscillazione del proprio pendolo morale, che è il compito più importante al giorno d'oggi, devi valutare le oscillazioni di questo pendolo avendo l'onesta di dire, quando c'è bisogno, ho fatto una ca**ata. Però, ribadisco, non in mia difesa, che Tropic Thunder parlava e prendeva in giro proprio questo atteggiamento di presuntuosa vanagloria artistica che gli attori, talvolta, hanno. Per cui penso che potrebbero esserci delle eccezioni [...] Poi, comunque, al tempo tutti se la presero con Ben e Simple Jack per cui FIUUU! E comunque mia madre era terrorizzata all'idea "Bobby, ho davvero una pessima sensazione a riguardo!".

Potete vedere la versione integrale dell'intervento di Robert Downey Jr nella parte superiore della pagina.

Continua a leggere su BadTaste