Robert Downey Jr e i Russo sono stati "ricoperti d'oro" per tornare alla Marvel: il report di Variety

Secondo Variety, sarebbe stato proprio Robert Downey Jr a "imporre" alla Marvel il ritorno dei Russo: erano gli unici registi con cui avrebbe accettato di lavorare

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Robert Downey Jr e i fratelli Russo sono i principali artefici dei maggiori successi del Marvel Cinematic Universe. Se il primo è colui che, grazie alla performance nel primo Iron Man di Jon Favreau, è colui che è riuscito a piantare le fondamenta di un franchise trasformando in vera e propria icona culturale quello che, prima del 2008, era considerato un "supereroe di secondo piano" all'interno del pantheon della Casa delle Idee, i secondi, con i due Captain America e, soprattutto, i due Avengers, Infinity War ed Endgame, hanno donato a Kevin Feige (e alla Disney) dei trionfi commerciali colossali.

Come molti - noi compresi - avevano previsto, nel momento in cui, durante e post pandemia, i Marvel Studios hanno iniziato a mostrare delle crepe decisamente marcate e preoccupanti in quelle che, fino a poco tempo fa, parevano delle fondamenta indistruttibili, si è deciso di tornare al proverbiale "squadra che vince non si cambia". I Russo saranno alla regia di Avengers 5 e 6 (Doomsday e Secret Wars), mentre Robert Downey Jr tornerà in scena nei panni del Dottor Destino. Una scelta effervescente secondo i sostenitori delle mille possibilità narrative offerte dal Multiverso, o, al contrario, pigra, un ulteriore segnale di mancanza di idee per i detrattori (o per chi, magari, comincia a essere insanabilmente afflitto dalla proverbiale "stanchezza da film di supereroi").

Dei ritorni che sono stati sicuramente agevolati dalla stima provata dai suddetti verso i Marvel Studios (e viceversa), ma anche da un elemento che, da solo, avrebbe la forza di far andare l'acqua di una cascata all'insù: i soldi.

Il dietro le quinte del colossale accordo economico fra i Russo, Robert Downey Jr e i Marvel Studios

A fare i conti in tasca ai filmmaker e alla star è Variety. E i numeri sono, come prevedibile, decisamente sostanziosi.

Cominciamo dai fratelli Russo.

A quanto pare, per riportare Joe e Anthony Russo alla regia dei due tentpole, i Marvel Studios hanno staccato un assegno da ben 80 milioni di dollari. Scrive il magazine che:

L'accordo dei Russo non include compensazioni sui profitti, ma contiene incrementi di performance che scattano alle soglie di 750 milioni e 1 miliardo di dollari. I fratelli produrranno i due film tramite la loro etichetta AGBO. Questa mossa segna un drastico cambiamento per la Marvel, che tipicamente non lavora con produttori esterni, preferendo mantenere il team interno.

Per quanto riguarda Robert Downey Jr, il portabandiera stesso del Marvel Cinematic Universe (nonché colui che già nella prima fase dell'MCU, quando lo studio tendeva a stipulare accordi non particolarmente vantaggiosi dal punto di vista economico con le star che venivano reclutate, aveva già strappato un contratto estremamente positivo per le sue finanze, ndr.), se già in condizioni normali ci sarebbero state una miriade di clausole e richieste, ora che, grazie a Oppenheimer, ha anche vinto un Oscar tuto è aumentato drasticamente.

Tanto per cominciare, sarebbe stato proprio lui a "imporre" il ritorno dei Russo: erano gli unici registi con cui avrebbe accettato di lavorare. Poi nel suo accordo ci sarebbero anche spostamenti fatti solo ed esclusivamente con un jet privato, un team per la sicurezza personale e un vero e proprio "campo base". Non vengono citati numeri relativi all'ingaggio: confidiamo sul fatto che Robert Downey Jr - che ha già ammassato secondo le stime fra i 500 e i 600 milioni di dollari grazie alle varie pellicole Marvel cui ha preso parte - abbia strappato delle condizioni sicuramente vantaggiose e redditizie di cui, prima o poi, apprenderemo delle informazioni grazie a indiscrezioni varie ed eventuali che verranno spifferate dagli insider alle principali testate americane del settore. Al momento, abbiamo solo l'inciso di Variety che spiega come l'attore percepirà un cachet "decisamente maggiore" rispetto agli 80 milioni dei Russo.

Variety aggiunge che ad aver agevolato questa nuova collaborazione fra i Marvel Studios, i Russo e Robert Downey Jr è stato il concorso di fattori che si è venuto a creare con i vari passi falsi artistici e commerciali degli ultimi anni - da Eternals ad Ant-Man 3 e The Marvels - misto ad elementi esterni e indipendenti dal volere dello studio come i problemi con la legge di Jonathan Majors, l'attore che ha vestito i panni di Kang e che avrebbe dovuto essere il villain del quinto e del sesto Avengers.

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FONTE: Variety

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