Ritorno al Futuro: Christopher Lloyd lavorerebbe a un sequel se fosse incentrato sul cambiamento climatico

Sappiamo bene che Robert Zemeckis non ha alcuna intenzione di realizzare un sequel di Ritorno al Futuro: glielo abbiamo chiesto giusto un anno fa ("Non ci sarà mai e poi mai e nella maniera più assoluta un Ritorno al Futuro 4. Non ci saranno più altri Ritorno al Futuro").

Ma Christopher Lloyd è ancora disponibile a tornare in un ipotetico nuovo film, nel caso avesse un messaggio universale da inviare al mondo. L'attore lo ha recentemente affermato al Niagara Falls Comic Con, come riporta ComicBook.com:

Penso che in qualche modo dovrebbe veicolare un messaggio importante, qualcosa di universale come il cambiamento climatico. La cosa importante è incorporare qualcosa di molto attuale, ma allo stesso tempo mantenere le sensazioni che davano i primi tre film. È una cosa molto difficile: nessuno vorrebbe fare un sequel deludente. Quindi non saprei. Io sarei felice di parteciparvi. Ma vedremo.

La cosa comunque sarà davvero difficile, visto che l'anno scorso l'attore aveva confermato di essere interessato a partecipare a un sequel solo ed esclusivamente con il coinvolgimento di Zemeckis e Bob Gale, e nessuno dei due ha alcuna intenzione di tornare... al passato.

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