Rise of the Tomb Raider, il confronto tra versione per PlayStation 4 e PlayStation 4 Pro
Un video su YouTube mostra le differenze grafiche di Rise of the Tomb Raider giocato su PlayStation 4 e PlayStation 4 Pro
Lorenzo Kobe Fazio gioca dai tempi del Master System. Scrive per importanti testate del settore da oltre una decina d'anni ed è co-autore del saggio "Teatro e Videogiochi. Dall'avatara agli avatar".
Come vi avevamo già accennato tempo addietro, il titolo pubblicato da Square-Enix sarà tra i primi a sfruttare tutte le potenzialità di PlayStation 4 Pro con, tra le altre cose, ben tre settaggi grafici preimpostati tra i quali scegliere. La modalità 4K si spiega da sola, anche se con ogni probabilità la risoluzione non sarà nativa. In Alta Qualità il segnale di output sarà fissato sui 1080p a 30fps, con texture ed effetti luce enormemente più dettagliati e fotorealistici rispetto alle impostazioni standard. Framerate, infine, imporrà i 60fps senza alcun calo, sempre a risoluzione 1080p, a discapito di una minor qualità di resa per alcuni effetti speciali.
Per non perdervi i futuri aggiornamenti sul gioco, consultatene la scheda.