Ridley Scott: "Se avessi ingaggiato Mohammad Chicchesia, Exodus non avrebbe ricevuto il budget"

Il regista Ridley Scott spiega senza peli sulla lingua perché delle polemiche sul whitewashing non gliene freghi sostanzialmente nulla

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Il politicamente corretto ci seppellirà tutti uno di questi giorni.

Già nel corso dell'estate, è cominciata a serpeggiare attraverso il web una polemica, che definire sterile sarebbe riduttivo, circa Exodus: Dei e Re, l'atteso kolossal diretto da Ridley Scott.

Una polemica che ora, a ridosso della release della pellicola, viene finalmente affrontata a viso aperto anche dall'instancabile filmmaker britannico: quella sul "whitewashing" del cast, ovvero la pratica di affidare ad attori e attrici caucasici ruoli non propriamente adatti alla loro fisionomia e al colore della loro pelle.

Prima di entrare nel vivo delle parole rilasciate da Ridley Scott con quell'invidiabile franchezza che, chiaramente, può permettersi un autore navigato come lui, permettetemi una brevissima digressione: chi vi sta parlando ora - forse lo saprete già - ha avuto modo di visitare il set della pellicola nel novembre del 2013. Pur ignorando ancora la qualità finale del film, posso parlare con più cognizione di causa della maggior parte dei criticoni web e social, avendo visto con i miei stessi occhi lo straordinario livello del make-up con cui il gallese Christian Bale, l'australiano Joel Edgerton e l'americano Aaron Paul sono stati "trasformati", rispettivamente, in due ebrei e in un Faraone. Quando siamo passati accanto a Joel Edgerton, sono stato l'unico a riconoscerlo subito sotto due quintali di abbronzatura fittizia e un'armatura dorata. Senza contare poi che nelle parti di peso abbiamo anche attori del calibro di John Turturro e Ben Kingsley decisamente adatti per parti di Seti, il padre di Ramses II, e Nun, il padre di Giosuè (i due però non erano presenti sul set in Spagna).

Chiusa la parentesi.

Tornando alla dichiarazione del regista, Scott ha rivelato a Variety che un kolossal come Exodus: Dei e Re non sarebbe mai stato finanziato dalla Fox se il suo cast fosse stato composto da sconosciuti. E nel dirlo non ha di certo impiegato mezze misure:

Non posso mettere in piedi un film come Exodus: Dei e Re che fra le altre cose doveva contare anche sugli incentivi fiscali del governo spagnolo dicendo a una commissione "Il mio protagonista è Mohammad Chicchesia da questo e quello". Non avremmo ricevuto alcun tipo di finanziamento. Quindi la questione non si è neanche ventilata.

E francamente avere nei panni del co-protagonista il più recente e noto Batman cinematografico assicura un ritorno d'immagine, e di dollari, di certo maggiore di quello garantito da un attore sconosciuto.

BadTaste.it visita il set di Exodus: Dei e Re in esclusiva italiana.

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Exodus: Dei e Re sarà nei cinema statunitensi il 12 dicembre 2014. In Italia arriverà il 15 gennaio. Nel cast: Christian Bale, Ben Kingsley, Joel Edgeron, Sigourney Weaver e Aaron Paul.

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