Rick Remender lascia la Marvel dopo otto anni

Rick Remender, con un accorato messaggio, si prende una pausa dalla Marvel per dedicarsi a famiglia e progetti indipendenti

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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RemenderEcco il motivo per cui ho la sensazione, da un po', di dovermi trascinare fuori dalle sabbie mobili ogni giorno: troppo lavoro e troppo poco tempo con la mia famiglia. Il che mi porta alla notizia che voglio darvi oggi.

Parole di Rick Remender che dal suo sito ufficiale ci avvisa tutti della sua necessità di lasciare per un anno almeno, non senza sacrifici e dispiacere, il suoi impegni lavorativi presso Marvel Comics. Uno dei principali architetti della Casa delle Idee abbandona dunque il proprio posto, dopo aver contribuito in maniera fondamentale al processo di rinnovamento della Marvel e averla instradata sul sentiero che sta culminando in Secret Wars.

Dopo otto anni ho deciso di prendermi una pausa dalla Marvel. Sento la necessità urgente di concentrarmi sulla mia famiglia e sui miei progetti indipendenti. Grazie alla Marvel ho potuto dare ai miei cari una vita migliore e di questo sarò sempre debitore ed eternamente grato. Mi hanno offerto la guida dei loro titoli più importanti, mi hanno pagato bene, mi hanno concesso una vita serena e tranquilla. Cosa che non ho sempre avuto nella mia vita adulta.

In passato, mi sono spesso trovato in condizioni di povertà autoimposta, rifiutando uno dopo l'altro lavori ben pagati per poter produrre i miei fumetti in un mercato che non sempre era disposto ad apprezzarli. Ma ora il mercato è cambiato, c'è più spazio per una varietà inedita di prodotti. Quindi spero che continuerete a supportarmi e a permettermi di inseguire il mio sogno.

Remender racconta dell'abbandono del suo lavoro nell'animazione per diventare fumettista, delle difficoltà nel vincere la paura di inseguire strade sconosciute quando era più giovane, della bella e soddisfacente carriera che la scelta compiuta allora, tra incertezze e sacrifici, gli ha permesso di ottenere.

Per il prossimo anno, mi dedicherò soltanto ai progetti di cui detengo i diritti assieme ai disegnatori con cui collaboro, e metterò in gioco il mio culo assieme a loro. Tornerò a fare ciò che nutre la mia anima e starò molto più tempo con la mia famiglia, facendo fumetti con i professionisti che mi sono scelto come colleghi, gestendo i frutti e i percorsi del mio lavoro.

Ho dedicato la vita a scrivere comics ed è un lavoro che amo. Non so se potrò mai smettere di farlo. Voi mi avete dato la possibilità di investire nei personaggi e nelle storie che ho creato. Grazie per aver apprezzato queste storie cosicché io potessi collaborare con delle persone splendide.

Viva il fumetto indipendente.

Rick

Fonte: Rick Remender

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