Revolution: ecco quando scopriremo la causa del blackout

E' lo showrunner Eric Kripke a rivelare l'informazione, insieme ad altre anticipazioni, sulla serie della NBC...

Dal 2017 sono Web Content Specialist l'area TV del network BAD. Qui sotto trovi i miei contatti social e tutti i miei contenuti per il sito: articoli, recensioni e speciali.


Condividi
Eric Kripke, showrunner della serie apocalittica Revolution, ha approfittato di una conferenza stampa con i giornalisti per anticipare una serie di svolte narrative all'interno della serie prodotta da J. J. Abrams. Di seguito i momenti salienti dell'intervista, con l'avvertenza che, come detto, saranno presenti spoiler sull'evoluzione della trama.

A tenere banco su tutte la questione relativa al misterioso blackout all'origine del disastro vissuto dell'umanità, sicuramente uno dei nodi centrali della trama dello show. A questo proposito Kripke ha affermato come la causa di questo dovrebbe essere rivelata prima della fine della stagione. Più nello specifico la situazione è la seguente: gli sceneggiatori stanno ancora discutendo su quanto presto fare la rivelazione, ma le possibilità che ciò avvenga prima della fine della stagione sono molto alte. Una scelta questa auspicata dallo stesso Kripke, che così si esprime:

Per come la vedo io più a lungo si rimanda una risposta e maggiore è l'aspettativa che quella sia la più grande risposta mai data nella storia dell'umanità. Preferirei invece che rispondessimo in fretta alle domande e dunque che si passasse a nuove questioni. Rispondere ad una domanda e quindi aprire una porta verso una stanza ancora più grande.

Ci si chiede dunque cosa si potrà mai trovare in questa "stanza più grande". Kripke non risponde direttamente ma afferma che la verità dietro il blackout "porta direttamente a un mistero più grande e spaventoso". In ogni caso per i fan che si volessero cimentare a scoprire da soli le cause del disastro, lo showrunner consiglia di "cercare indizi ovunque" inclusa l'immagine del pianeta Terra nel pilot. In questa infatti, avverte Kripke, il progressivo oscuramento del pianeta non parte da un punto casuale.

Altra questione è la morte di Maggie (Anna Lise Phillips), personaggio apparentemente destinato a rimanere a lungo nello show ma eliminato dopo poche puntate. Ecco come Kripke ha spiegato questa decisione:

Ho la brutta abitudine di uccidere i personaggi che amo nei miei show. E Maggie era uno di quelli. Abbiamo deciso subito che era molto importante mostrare come questo mondo avesse dei veri ostacoli e fosse molto pericoloso data la lontanza da ospedali, da paramedici, da qualunque tipo di aiuto. E abbiamo capito presto che la cosa più spaventosa che potevamo fare era uccidere il dottore tra di loro.

Grande importanza avrà l'episodio 10, nel quale si concluderà quella che potrebbe essere definita come l'introduzione alla serie (e nel corso del quale ci sarà anche un confronto tra Miles e Monroe):

Non abbiamo mai avuto l'intenzione di portare avanti la ricerca di Danny per sempre... Dall'episodio 10 avremo terminato il prologo e sarà tempo di iniziare un nuovo capitolo per lo show e esplorare perché, in effetti, la serie si chiama Revolution.

Loro (Miles e Monroe, ndr) si confronteranno per la prima volta dopo anni e penso che sarà qualcosa di esplosivo e molto emozionante; tragico come la storia di Caino e Abele.

Fonte: EW

Continua a leggere su BadTaste