I responsabili di Netflix, Sony e AMC parlano della nuova era della televisione
In un incontro con un gruppo di studenti, i responsabili di Netflix, Sony e AMC hanno riflettuto sulla nuova era della televisione
Ted Sarandos, Steve Mosko, ed Ed Carroll, rispettivamente a capo di Netflix, Sony Pictures Television e AMC, hanno parlato agli studenti del Chapman Dodge College of Film and Media Arts e hanno commentato i cambiamenti avvenuti nel settore negli ultimi anni.
Carroll ha spiegato che la AMC si preoccupa di offrire dei buoni contenuti e si è convinti che questo permetterà di ottenere i risultati sperati, aggiungendo che Netflix ha potuto godere del successo di serie come Breaking Bad.
Tra gli esempi citati da Sarandos c'è Unbreakable Kimmy Schmidt (qui i dettagli dello show), arrivato su Netflix dopo essere stato sviluppato per NBC: "E' uno show talmente unico con un punto di vista così originale che è veramente difficile programmarlo", suggerendo quindi che non si trattasse di un progetto adatto a un network tradizionale.
Un altro dei punti sfiorati durante l'incontro è stato il rischio di un eccesso di offerta: "Ci saranno troppe piattaforme quando tutte loro non avranno abbastanza buoni contenuti. Fare le maratone televisive è un modo divertente di guardare la tv, ma l'anticipazione di guardare ogni settimana, il senso comune che tutti vogliono vedere uno show e parlarne il giorno dopo, o commentare sui social media, anche quello è divertente". Sarandos ha concluso: "Non penso ci sia un punto di saturazione. E' come il fatto che non ho mai sentito nessuno lamentarsi del fatto che ci siano troppi buoni ristoranti. Tutti devono trovare il proprio favorito".
Fonte: Variety