Reshoots per Where The Wild Things Are

Fonte: /Film

Abbiamo seguito con interesse e apprensione le recenti vicissitudini di Where the Wild Things Are (Nel Paese dei Mostri Selvaggi), il film di Spike Jonze accusato dalla Warner Bros di essere inadatto a un pubblico di famiglie dopo che alcuni bambini sono usciti in lacrime dai primi test screaning.

A poco sono serviti gli appelli di attori e siti internet, e così pochi giorni fa la Warner ha ordinato a Jonze di iniziare una nuova sessione di riprese, che durerà per tutto il mese di giugno. Se vogliamo guardare il lato positivo, almeno Spike Jonze non è stato licenziato e non toccherà quindi a un altro regista finire il suo lavoro (un'operazione che avrebbe senza dubbio minato l'omogeneità del film).
Nessuno è ancora riuscito a capire l'entità di queste reshoots: sono stati diffusi dei casting call per cercare nuove comparse e controfigure, ma la prospettiva di rigirare il film da cima a fondo sembra fortunatamente abbandonata.

E' difficile immaginare cosa ne uscirà fuori alla fine: sicuramente verranno eliminati gli elementi spaventosi e inquietanti, a scapito forse del fascino e dell'atmosfera.
I fan di Jonze sperano comunque che il film venga distribuito in due versioni, compresa la director's cut più apprezzabile da parte di un pubblico adulto.

 Where The Wild Things Are (in italiano Nel Paese dei Mostri Selvaggi) è tratto da un celebre romanzo illustrato per ragazzi scritto da Maurice Sendak. La storia è quella di un bambino che si traveste da lupo per fare dispetti e per punizione viene mandato a letto senza cena. Nella sua stanza comincia a vedere degli enormi e spaventosi mostri pelosi, che lo portano nel loro misterioso mondo selvaggio e lo incoronano loro Re.
L'uscita del film, inizialmente prevista per la fine del 2008, è stata posticipata al 16 ottobre 2009 dopo i recenti problemi.

Discutiamone nel Forum Cinema