Renfield: il regista ha ideato il film come un "sequel diretto" del Dracula con Bela Lugosi
Il regista di Renfield spiega di aver ideato la sua pellicola come una sorta di vero e proprio sequel diretto del Dracula del 1931...
Giusto ieri sera abbiamo segnalato le dichiarazioni del regista di Renfield Chris McKay che spiegava come la sua pellicola non sia stata concepita come l'inizio di un nuovo "tentativo di Dark Universe" dei Mostri Classici della Universal (ECCO TUTTI I DETTAGLI).
McKay illustra così le sue idee:
Ho detto di continuo al marketing che era quella la maniera con cui ci saremmo dovuti riferire al film, come al diretto e unico sequel di Dracula. So che potresti ribattere dicendo che c'è La figlia di Dracula, che comincia collegandosi direttamente al film di Tod Browning, ma non c'è Bela Lugosi e c'è un set di personaggi completamente differente. Ed è anche un gran film, nel caso tu non l'abbia visto. Per lo meno è quello che penso io. Ma per me questo è l'unico sequel diretto con il Dracula e il Renfield di quel film. Per cui sì, mi piacerebbe che venisse usato questo concetto nel marketing. Sarebbe un modo divertente per posizionarlo. Il più grande intervallo di tempo fra un film e il suo seguito, più di Psycho o quello che è. Immagino più di Avatar 1 e 2, visto che pare sia passato un bel pezzo fra questi due film.
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FONTE: Collider via Screen Rant