Recensione: il Blu-Ray di Biancaneve e i Sette Nani

A cinque anni dalla release della Diamond Edition di Biancaneve e i Sette Nani, il primo classico Disney torna in alta definizione...

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Articolo a cura di Alessandro Biti d'Impero Disney

Uscita già nel 2009, la prima edizione blu ray di Biancaneve e i Sette Nani inaugurava la Walt Disney Diamond Editions, una linea di DVD e Blu Ray proposti in Edizione speciale da collezione per un tempo limitato, da mettere fuori commercio dopo due anni per farli poi diventare oggetti da collezionismo. Ma le strategie commerciali al tempo di internet cambiano velocemente e infatti, di tutti i titoli finora usciti, l'unico ad essere andato effettivamente Out of Stock è stato proprio il primo Classico Disney.

Biancaneve e i Sette Nani è stata la grande scommessa di Walt Disney, che lo ha consacrato a genio di Hollywood. Voler realizzare negli anni Trenta un film d'animazione a colori, con sonoro, e volerne pure fare un successo di botteghino e critica, rappresentava praticamente una follia, un suicidio. Ma questa volta è il caso di dire audentes fortuna iuvat (il destino favorisce gli audaci), così il film fu un successo enorme e divenne ben presto un cult. Tanto da vincere il famoso Academy Award formato da un Oscar a grandezza naturale e le 7 piccole statuette.

Pochi sanno però che Biancaneve, pur rappresentando l'inizio del successo Disney, in realtà è il coronamento e la sintesi di un lungo processo di perfezionamento tecnico portato avanti da Walt Disney fin dagli esordi.

Tutta la serie delle Silly Symphonies, partendo in particolare dal corto Fiori e alberi (1932), il primo ad usare l'animazione in Technicolor, venne usata per sperimentare in animazione quello che caratterizzava i contemporanei film con attori reali. Dal sonoro sincronizzato, alla recitazioni dei personaggi, cercando di animare movenze ed espressioni in maniera tale da risultare naturale.

Questo film fu quindi uno spartiacque cinematografico, che con il suo successo riuscì a far emergere l'animazione dal limbo dove era reclusa, e a farla diventare una forma d'arte e d'intrattenimento che attira adesso come allora.

E' con questo fine che, a tutt'oggi, questi Classici d'animazione vengono proposti al grande pubblico grazie all'home video. La nuova edizione monodisco che Disney propone, uscita il 14 Maggio, è praticamente una ristampa di quella uscita nel 2009. Uguale in tutto, cambia solo il packing, che si allinea con le ultime uscite. Così l'amaray diventa più fina e ci sono alcuni cambiamenti grafici nel retro di copertina. Per il resto, l'edizione è la stessa. La qualità audio/video, come d'altronde quella di tutte le prime uscite Blu ray dei Classici, è una tra le migliori, che enfatizza e sottolinea la notevole fattura delle prime animazioni Disney. Potente l'audio loseless inglese, con una traccia rimasterizzata in DTS-HD MA 7.1. Peccato per l'audio Italiano, presente con un semplice DTS 5.1, che non raggiunge i vertici di quella inglese ma è comunque un'ottima traccia audio.

Veniamo però alla nota dolente, i contenuti speciali. In questa nuova edizione blu ray sono presenti il commento audio di Walt Disney (anche nel DVD), alcuni video musicali (anche nel DVD), il dietro le quinte Disney: il ritorno di Biancaneve, alcune scene eliminate e i Giochi& attività. Si perde quindi il secondo disco della precendente edizione, che conteneva altri dietro le quinte e il video "La Disney attraverso i decenni".

La nuova edizione, in definitiva, propone il film con uno dei migliori restauri realizzati da Disney negli ultimi anni, ed è consigliata soprattuto a chi non possiede ancora il film "dal quale tutto è cominciato".

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