I Razzie si scusano per aver nominato come peggiore attrice una dodicenne
Il creatore dei Razzie si scusa con la dodicenne Ryan Kiera Armstrong per la candidatura come peggiore attrice: cambiato il regolamento
I Razzie Awards hanno annunciato una modifica al regolamento dopo quanto accaduto con le nomination di quest'anno, quando Ryan Kiera Armstrong, interprete del film Firestarter di appena 12 anni, è stata candidata al premio come peggiore attrice.
Tra le proteste, spicca quella dell'ex star bambina Devon Sawa, che ha scritto e poi cancellato: "I Razzie sono gestiti da persone senz'anima. Candidare una dodicenne? Fanculo. Quella bambina potrebbe diventare grandiosa da adulta, sempre che non entriate nella sua testa". Anche il piccolo Julian Hilliard (WandaVision) ha scritto: "I Razzie sono già cattivi e privi di classe, ma nominare una bambina è veramente repellente e sbagliato. Perché metterla a rischio di bullismo o peggio? Siate migliori".
The razzies are already mean-spirited & classless, but to nominate a kid is just repulsive & wrong. Why put a kid at risk of increased bullying or worse? Be better.
— Julian Hilliard (@_JulianHilliard) January 23, 2023
Nel suo messaggio, Wilson ha spiegato che "a volte si fanno cose senza pensare, e si viene richiamati. E a quel punto capisci. È il motivo per cui sono stati creati i Razzie". Il fondatore del premio ha definito le critiche "valide" e si è scusato pubblicamente con Armstrong, affermando che l'organizzazione si pente di "qualsiasi dolore e danno causatole con le nostre decisioni". "Non abbiamo mai voluto distruggere le carriere di nessuno," conclude il comunicato.